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Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: sab dic 08, 2012 1:30 pm
da Lorenzo Zibaldone
Ciao cari tutti voi,
scrivo così di rado su questo forum (e su nessun altro, è l'unico al quale sono iscritto) che dovrei ripresentarmi ogni volta, ma spesso preferisco leggervi e in più la difficoltà di tenere in condizioni dignitose la moto nell'ultimo anno non mi danno modo di condividere appieno la passione che vi/ci unisce.
Ma la mia CB 500 Four tra un mese compirà 40 anni e vorrei che lo facesse nel modo più dignitoso possibile.
Dunque non vi tedio con l'ennesima presentazione e passo a presentarvi invece un quesito.
Il problema è diffuso ed uno dei più discussi: la ricarica (mancata) della batteria. Mi è già capitato e, pur non capendo nulla del problema in sè, grazie all'esperienza sul campo e agli studi insonni sul forum e sulle faq, capisco a grandi linee quali siano i protagonisti di questo processo.
Un anziano signore di 80 anni, che fa questo mestiere da 70, pur non avendo una sua officina spesso, su chiamata, si sposta da una cittadina di provincia verso Roma in una delle officine che lo ospitano, per risolvere problemi elettrici su vecchie, vecchissime moto.
In un paio di occasioni ha risolto dei problemi elettrici sulla mia, tra cui un problema di ricarica a moto appena acquistata, cinque anni fa. Sistemazione dei cablaggi e via. Dopo anch'io negli anni mi sono dilettato a dare una pulitina ai cablaggi di tanto in tanto con grande soddisfazione. Adesso il problema si è ripresentato, e pur ripetendo la mia rituale verifica dello stato della batteria e di tutti i fili e contatti, la cosa non si è risolta.
Con batteria ricaricata in officina la moto va, a carica finita, com'è ovvio, mi abbandona.
Ieri anche a batteria ricaricata si è rifiutata di partire. Forse un'altro problema, chi può saperlo. Ma il problema della ricarica resta.
Telefono a Scintilloni che come un primario scomodato durante le ferie mi raggiunge per fare una visita alla paziente. Vado a prenderlo in stazione, lo porto dove si trova la moto, lui tira fuori i ferri del mestiere e inizia la visita.
Il tutto dura cinque minuti, a moto spenta. Testati i cavi che vengono fuori dallo statore, in corrispondenza dello spinotto finale, con un movimento rassegnato con la testa mi dice che lo statore è andato.
"Ma come" gli dico io, "Arnaldo, suvvia, sappiamo che lo statore non si guasta mai, non è sottoposto a usura, è solido, è un pezzo praticamente immortale. E poi potrebbero essere i cavi che vanno da li a qui, no?"
Mi fa capire che tre cavi su tre "in corto" non mentono.
Verifica il raddrizzatore appena svitato e dice che quello almeno va bene, ma se non si sostituisce lo statore prima non si può verificare il resto. Riscuote la parcella per il disturbo, lo riaccompagno alla stazione, e torno mesto in studio.
Mi fido di lui, tra l'altro non saprei a chi altri rivolgermi per una controprova, ogni officina interpellata a Roma si rifiuta di metter le mani sull'impianto di moto d'epoca, e il dubbio resta. Anche Scintilloni può sbagliarsi? Non saprei, ma mi fido dei vostri pareri.
Secondo voi, il test così eseguito, senza ulteriori controlli, è sufficiente? Mi conviene comprare uno statore usato nel dubbio? O tentare un ulteriore controllo?

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: sab dic 08, 2012 2:48 pm
da tony2four
Vedo che sei di RM. Pur io (nessuno è perfetto). Tento di darti un consiglio, ma premetto che è un mondo nel quale anche se avessi un fratello elettrauto esiterei a consigliarti pure quello. :lol:

Qundi posso raccontarti solo la mia (limitata) esperienza. Tutte le volte che ho avuto fottutisxxxime rogne elettriche, soprattutto quelle bastarde di genere intermittente, mi sono trovato bene da Marcello, elettrauto moto, via Ciro Menotti 14 (Prati). Non è un giovincello, e non è di quelli che "rifiutano" di fare il lavoro perché il mezzo è troppo vecchio, o non vale la pena. Anzi piuttosto che sputer fuori dall'officina mediamente ci trovi due vesponi, una BMW GS, e una Bol d'or.

A me ha risolto anni fa un problema intermittente diagnosticando un'interruzione di filo apparentemente continuo dentro a una treccia alla quale nessuno dei 10 specialisti precedentemente intervistati aveva pensato, e così mi ha conquistato. Le cose strane che gli ho portato negli anni a seguire (four, vespe, moto da cross, macchine inglesi vecchie dai bastardissimi impianti lucas ecc) me le ha tutte sistemate

Non è particolarmente amichevole, non è particolarmente esoso. Se stai di zona prova a sentire che ne pensa. Io lavoro in zona se decidi di andarci e ti fa piacere faccio un salto, in caso manda MP :wink:

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: sab dic 08, 2012 5:34 pm
da Marinoni
Ciao Lorenzo, io ho avuto un problema simile sulla 400 f. A dire il vero uno dei tre cavi che usciva dallo statore era interrotto (poi smontando il coperchio e lo statore ho visto che era tranciato). Una soluzione può essere (se hai voglia e tempo di sporcarti le mani, smadonnare un po per aprire il coperchio, impegnare tempo per trovare il ricambio etc....) quella di trovare uno statore usato e sostituirlo al tuo. Se invece trovi un "elettromoto" esperto e disponibile forse puoi farti rifare gli avvolgimenti, anche se non so quanto ti possa costare.
Io alla fine, ho preferito intervenire direttamente riparando i collegamenti dello statore ed ho risolto (per certe cose chi fa da se fa per tre...)
In bocca al lupo.

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: dom dic 09, 2012 11:29 am
da Lorenzo Zibaldone
Ciao ragazzi, grazie per i consigli.

Tony, ebbene si, mi trovo nella capitale. Sono sìculo ma Roma è la mia seconda casa da 10 anni. Sarebbe un gran bella occasione per conoscerti ed avere un altro parere :) . Se riesco a metterla in moto la posso portare dal tuo uomo di fiducia anche Martedì. Se riesco. Se poi il tizio non è particolarmente amichevole la cosa non mi preoccupa, non ho incontrato un solo meccanico senza problemi di sociopatìa, il mio meccanico di fiducia poi è il portabandiera della categoria, ogni volta che parlo di problemi elettrici mi indica con aria drammatica il carter che ospita l'alternatore e mi suggerisce di lasciar perdere. Ha l'officina a via Lanza e probabilmente qualcuno di voi lo conosce già.
Intanto domani porto la batteria a fare l'ennesima ricarica e se tutto va liscio ti avviso.

Per quanto riguarda la possibilità di fare io stesso il lavoro, si ci ho pensato, mi piace sporcarmi le mani e mi dona grande pace interiore, ma di fronte all'idea di rimuovere le viti del carter alternatore comincio a sudare freddo.
Certo così potrei verificare se c'è un problema talmente evidente che anch'io posso notare, ed eventualmente sistemarlo.
Ma non credo riusciro con i miei modesti arnesi a smuovere una sola di quelle viti.
Rifare l'avvolgimento non è pensabile, ammesso che trovi chi lo faccia il prezzo sarebbe proibitivo, farei prima a comprare il pezzo nuovo su ebay (500 euro :shock: )

Ma se riesco a tirare fuori il pezzo, anziche portare la moto così claudicante a destra e sinistra, secondo voi sarebbe possibile farlo testare correttamente?

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: lun dic 10, 2012 11:27 am
da Lorenzo Zibaldone
E a sorpresa Scintilloni mi ha chiamato, quasi fosse tormentato dai miei dubbi, ci ha pensato e per scrupolo mi ha comunicato che anzichè lo statore potrebbero essere i cavi dello stesso ad essere scoperti o danneggiati.
Certo poteva dargli un'occhiata già che c'era, anziche limitarsi a testare gli spinotti, ma a suo dire si trovava in una officina sconosciuta, non una delle quali è normalmente ospite, e non era asuo agio.
Che fenomeno.

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: lun dic 10, 2012 11:41 am
da tony2four
Forte, Scintilloni. L'immagine dell'ottentenne che si sposta di officina in officina per i consulti mi fa venire in mente lo "specialista" di Pulp Fiction, quello con la valigetta... :lol:

Facci sapere come butta....

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: lun dic 10, 2012 11:55 am
da Lorenzo Zibaldone
:D :D :D

E' proprio così "Sò Arnaldo, risolvo problemi!"

Pensa che mi ha chiamato dicendomi "No perchè ce stavo a pensà l'artra notte, che io a notte penso ar lavoro der giorno prima, e me sò detto che poteveno esse' li cavi, che già m'è capitato artre vorte!"

E' un mito. Solo che ero in procinto di comprare il pezzo e adesso mi lascia col dubbio.
Stasera provo a dare un'occhiata smontando il carter pignone, di tirare via quello dello statore con il mio cacciavitino manuale non se ne parla!

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: lun dic 10, 2012 2:06 pm
da tony2four
Lorenzo Zibaldone ha scritto::D :D :D

E' proprio così "Sò Arnaldo, risolvo problemi!"

Pensa che mi ha chiamato dicendomi "No perchè ce stavo a pensà l'artra notte, che io a notte penso ar lavoro der giorno prima, e me sò detto che poteveno esse' li cavi, che già m'è capitato artre vorte!"

E' un mito. Solo che ero in procinto di comprare il pezzo e adesso mi lascia col dubbio.
Stasera provo a dare un'occhiata smontando il carter pignone, di tirare via quello dello statore con il mio cacciavitino manuale non se ne parla!


se il problema è che serve cacciavite a percussione te lo presto volentieri....

Re: Diagnosi sullo statore, fidarsi del prof. Scintilloni

Inviato: lun dic 10, 2012 3:07 pm
da Lorenzo Zibaldone
Grazie infinite Tony, sei sempre super disponibile. Stasera faccio una prova, parto dal rimuovere quel che posso e poi ti aggiorno. Tempo permettendo :( .
:idea: Aprirò un nuovo argomento per vedere se c'è qualcuno disposto a dividere un box dentro l'anello ferroviario.