Purtoppo devo dirti che la mia a quel regime spingeva regolare, forse hai problemi di anticipo.
Boh, però forse è solo una tua impressione.
Comuque questa polemica, come sempre, lascia fuori i possessori del 750.
Guardateli, i cocchi di mamma Honda, come si pavoneggiano in tutta la loro scicchettosa superiorità dimensionale... degni emuli di quei profittatori che si permettono di passeggiare in Ferrari e una figona a fianco, mentre il popolo affamato sgomita per un tozzo di pane. Cosa hanno fatto LORO per avere tutti quei cc? Quali denari hanno intascato e di chi hanno rubato il sudore, per potersi permettere lo sfizio dei 190? Mentre noi degeneriamo nel degrado di trafilaggi inguaribili e di forchette irreparabili, sozzi di sudore e d'olio, loro discettano amabilmente di k0 e dei soldoni tintinnanti che ci vogliono per assicurarselo. Mentre noi riscattiamo a caro prezzo dal Ciabini le pietose spoglie di quello che fu, mentre noi spargiamo maldestramente sabbia sul mezzo per anche solo affittare il fugace sogno (solo il sogno, amici miei!) del "sandcast", loro troneggiano sulle impeccabili selle del Trezzi e ci guardano, e si burlano tra loro della nostra piccolezza.
Niente li muove a compassione, niente infrange la loro algidità , indurita negli anni dall'uso dell'indifferenza più supponente. Tale è la perversione del loro potere, che essi godono nel vedere i 400 e i 500 litigare, e magari, un domani, i 400 e i 500 fare comunella per vessare, nelle periferie miserabili della storia motociclistica, i poveri 350. Sempre più in basso, la nostra onorevole storia; sempre più in alto, le loro astute macchinazioni di palazzo.
Fino al giorno, però, in cui un tale distacco renderà franoso il terreno sotto i loro piedi; fino al giorno in cui sarà tanto il nostro rancore che mancherà loro l'oggetto del loro scherno e il pretesto del loro potere; e i 350 marceranno avanti ai 400 e ai 500, per giungere nottetempo ai loro garage, con i malfermi fari e le sonanti catene interne, con le rugginose cromature e le bitorzolute selle, a ricordare a Lorsignori che, chiuso un ciclo, se ne apre un altro.
Possessori di Honda Four "le altre", unitevi!