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Inviato: dom nov 11, 2007 4:01 pm
da nannibegood
Però, Alex, tu pensi che il fatto che di un libro se ne parli dappertutto, che tutti dicano di averlo letto e consiglino agli altri di leggerlo, diventa insomma un vero e proprio must, non condizioni la lettura e la elaborazione del contenuto?
Inviato: dom nov 11, 2007 5:27 pm
da empirico
nannibegood ha scritto:Però, Alex, tu pensi che il fatto che di un libro se ne parli dappertutto, che tutti dicano di averlo letto e consiglino agli altri di leggerlo, diventa insomma un vero e proprio must, non condizioni la lettura e la elaborazione del contenuto?
Possibilissimo : anche te in negativo p.e.
Inviato: dom nov 11, 2007 5:38 pm
da nannibegood
empirico ha scritto:nannibegood ha scritto:Però, Alex, tu pensi che il fatto che di un libro se ne parli dappertutto, che tutti dicano di averlo letto e consiglino agli altri di leggerlo, diventa insomma un vero e proprio must, non condizioni la lettura e la elaborazione del contenuto?
Possibilissimo : anche te in negativo p.e.
Perchè sicuramente in negativo?
Il distacco emotivo favorisce la razionalità e la comprensione degli eventi.
Inviato: dom nov 11, 2007 5:42 pm
da empirico
nannibegood ha scritto:empirico ha scritto:nannibegood ha scritto:Però, Alex, tu pensi che il fatto che di un libro se ne parli dappertutto, che tutti dicano di averlo letto e consiglino agli altri di leggerlo, diventa insomma un vero e proprio must, non condizioni la lettura e la elaborazione del contenuto?
Possibilissimo : anche te in negativo p.e.
Perchè sicuramente in negativo?
Il distacco emotivo favorisce la razionalità e la comprensione degli eventi.
Vero avrei dovuto scrivere :dubitativo . Avevo pregiudizialmente letto una valutazone negativa nel termine.
Inviato: dom nov 11, 2007 7:32 pm
da AlessandroTdZ
nannibegood ha scritto:Però, Alex, tu pensi che il fatto che di un libro se ne parli dappertutto, che tutti dicano di averlo letto e consiglino agli altri di leggerlo, diventa insomma un vero e proprio must, non condizioni la lettura e la elaborazione del contenuto?
Beh, ognuno deve comunque filtrare con la propria intelligenza le notizie.
Ovvero, niente è oro colato.
Niente è mai completamente vero, così come niente è mai completamente falso.
Insomma, quando si legge un "must" occorre dimenticarsi che è un must ed analizzare comunque in modo critico quanto si legge.
Il che vale sempre, per ogni cosa, non solo quando si legge un must.
Intanto, se l'autore cita fonti verificabili di quanto afferma, è già un buon inizio (p. es. Beppe Grillo, sul suo blog, cita sempre le fonti).
Il tutto naturalmente, secondo me
Inviato: dom nov 11, 2007 7:45 pm
da fracacchio
Inviato: dom nov 11, 2007 7:57 pm
da nannibegood
Piano! attento alle coronarie, c'hai un'età !!!
Inviato: dom nov 11, 2007 7:59 pm
da nannibegood
p.s. in tutte le rivoluzioni importanti (francese e russa, se vuoi mettici anche cubana) sono stati proprio gli intellettuali e non il popolo a "costruirle", cosa che sosteneva ed auspicava anche Carletto.
Inviato: dom nov 11, 2007 8:05 pm
da AlessandroTdZ
Inviato: dom nov 11, 2007 8:06 pm
da fracacchio
nannibegood ha scritto:p.s. in tutte le rivoluzioni importanti (francese e russa, se vuoi mettici anche cubana) sono stati proprio gli intellettuali e non il popolo a "costruirle", cosa che sosteneva ed auspicava anche Carletto.
Sì ma l'ha fatte il popolo .....davanti a gli schioppi e le sciabole gl'intellettuali e un c'erano.....podopo hanno fatto a sciabolate e stioppettate fra loro........a giochi fatti