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Bene Anto, almeno tu ci sei andato!
Purtroppo quest' anno mi tocca rinunciare, causa problemi di salute di mia moglie che non mi sento di lasciare da sola a casa, visto che l' idea era quella di arrivare sabato in mattinata e tornare domenica
Poi il meteo onestamente non mi ispira granchè!

Sarà per un' altra volta, magari se si farà qualcosa quest' estate (quella vera col caldo e col bel tempo)
Approfitto per salutare tutti gli amici partecipanti ed augurare a tutti buon divertimento!

Magico Veneto.


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Magnifico!

Riviera del Brenta?

Alzaia del Sile a Treviso.

Motoraduno a Pasiano di Pordenone.
Alcune Four, ma non tutte, sono in questa foto.

- Perchè non si è fermato come le ha detto il signore?
Giro la chiave prima che il rumore sordo dei quattro Mecadapo diventi ulteriore motivo di discussione.
- Quel signore in Vespa non mi sembra investito di chissà quale autorità, lo vedo un comune utente della strada, come lo sono anch’io...
- Favorisca i documenti!
Scendo, alzo la sella, tiro fuori il libretto e lascio bene in vista il certificato ASI -senza foto- che implicitamente dichiara che la moto è “assolutamente originale” e pregevole per arte e storia, o che quanto meno lo era un tempo... Lo sa Dio quanto è originale la Cocorita, ma confido che il solerte vigile urbano non sia uomo di Chiesa.
- Patente!
Allungo il permis de conduire. Vecchi bolli di rinnovo mal appiccicati, foto In divisa militare, sguardo fiero ed anni luce di separazione. Avrei potuto passargli la patente di Barry White e l’effetto sarebbe stato lo stesso.
Tiene patente e libretto come fossero la Sacra Sindone e fa la ronda attorno al 400 con aria assorta. Vorrei scomparire hic et nunc ma fingo interesse allo stato di maturazione del grano nel campo.
- Quel signore in Vespa ha il compito di regolare il traffico al fine di garantire al giro ciclistico dei ragazzi la necessaria sicurezza. Lei si doveva fermare.
- Chiedo scusa, ma di fatto non c’è alcuna segnalazione in merito, solo un gruppo di ciclisti, peraltro disordinati ed io mi sono comportato di conseguenza. Pianissimo, ho risalito la colonna di bici ad una velocità appena superiore alla loro. In tutta sicurezza.
Ancora silenzio ed altro giro attorno alla moto.
- Vada!
Il motore riprende a trottare a 1200. Infilo la prima e vado. La seconda entra a 1300, la terza idem.
Poco più avanti, fermo, c’è il signore anziano con la sua Vespa che, abbandonati al loro destino i poveri ragazzi, si stava gustando la scena. Passando, ho tutto il tempo di cogliere un’espressione di profonda delusione nel suo viso.
Non resisto. Abbandono la manopola del gas e porto la mano sopra l’occhio destro e la faccio scattare nel saluto militare.

Era in vespa,che ti aspettavi?

I veri responsabili sono proprio e sempre loro: quei rompiballe dei ciclisti, sopratutto quando sono in frotte e vestiti da idioti con quelle ridicole tutine, credono che sia loro tutto permesso, viaggiano con mezzi che dire non conformi al codice della strada è un eufemismo!

E se provassimo noi ad andare per la pubblica via con delle moto da corsa "as is" senza fanali e senza targa e con scarico libero a mo' di superbike??

E delle handbike ne vogliamo parlare? Praticamente invisibili, te le trovi davanti all'improvviso e ti ritrovi a pensare a quel cretino che la guida, affidando la sua visibilità alla bandierina.

in olanda mi risulta abbiano le targhe, qui, ciclisti arroganti e maleducati ,a loro tutto è dovuto!