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Inviato: lun feb 21, 2005 2:59 pm
da pedro750
Ettore ha scritto:la moto è bella , costruita da orefice . Ma poi andrà forte ???
Talvolta il bell'aspetto non sempre sposa la maggior efficacia .
La storia è zeppa di esempi di intuizioni geniali che non hanno avuto seguito ; talvolta perchè arrivati troppo presto rispetto alla tecnologia del tempo.... vedi certe macchine di Leonardo
Anche con le quattro ruote non è semplice fare innovazioni perchè si combatte con l'industrializzazione del progetto e con le lire .
Fanno eccezione le vetture da corsa ....dove il costo non conta .
Non so se andrà forte, sinceramente non credo più di tanto...
Ma che fascino!
Come coraggio mi ricorda la ELF, spero non ricalchi i sui risultati sportivi...
Inviato: lun feb 21, 2005 3:01 pm
da Prince of Persia
maro ha scritto:pedro750 ha scritto:maro ha scritto:pedro750 ha scritto:maro ha scritto:ma che BMW!è la Bimota Tesi,con motore Ducati
Preciserei che deriva dalla Bimota Tesi, ma, per ovvi motovi non la produce più la Bimota, la Vyrus (così si chiama) la fa in una piccolisssima serie Ascanio Rodorigo.
Comunque guarda qui:
www.vyrus.it
giusto Pedro...ma ora la ri-rinata Bimota la fà...guarda sù
www.bimota.itcomunque verissimo quello che hai detto...
Orpo! Questa poi...
Non sapevo della rinascita, bene, sono molto contento, speriamo sia una rinascita vera.
speriamo si che rinasca davvero questa volta!
Il problema della Bimota purtroppo non è mai stato rinascere, ma rimanere in vita!
Speriamo che i patacca stavolta tengano duro!!!
Inviato: lun feb 21, 2005 8:40 pm
da paolo750
pedro750 ha scritto:Non so se andrà forte, sinceramente non credo più di tanto...
Ma che fascino!
Come coraggio mi ricorda la ELF, spero non ricalchi i sui risultati sportivi...
Per la serie 'Si faccia una domanda e si dia una risposta': ti sei chiesto perchè non la producono e qui ti rispondi.
Secondo me su moto di serie tali dispositivi servono a poco, costano tanto sia in termini di peso che proprio di euri, con efficienza come minimo da verificare.
Su una moto sportiva sono parametri in più da mettere a punto: già adesso di fenomeni nella messa a punto della moto non ce ne sono tanti, figuriamoci dandogli pure una roba simile... altro che 'chattering' e compagnia cantante.
Credo quindi che la semplicità della forcella 'tradizionale' vinca sempre su altri sistemi, costi meno e sia più gestibile, soprattutto nello sport dove rischiare un progetto, sbagliarlo e buttarlo via ci si mette poco e provoca costi micidiali che, e non concordo con Ettore, non è proprio vero che si possono permettere tutti.
Ciao
Paolo
Inviato: mar feb 22, 2005 12:01 am
da Ettore
paolo750 ha scritto:[
Su una moto sportiva sono parametri in più da mettere a punto: già adesso di fenomeni nella messa a punto della moto non ce ne sono tanti, figuriamoci dandogli pure una roba simile... altro che 'chattering' e compagnia cantante.
Credo quindi che la semplicità della forcella 'tradizionale' vinca sempre su altri sistemi, costi meno e sia più gestibile, soprattutto nello sport dove rischiare un progetto, sbagliarlo e buttarlo via ci si mette poco e provoca costi micidiali che, e non concordo con Ettore, non è proprio vero che si possono permettere tutti.
Ciao
Paolo
Non ho capito : su cosa non concordi ?
Mi pare di aver scritto che certi risultati si nossono spesso ottenere con soluzioni più semplici , più facilmente gestibili e meglio conosciute .
Questo anche o soprattutto nel mondo auto dove gli investimenti sono colossali ed una soluzione sbagliata o non apprezzata dal pubblico ti da una batosta micidiale.
Ciò non toglie che occorra andare avanti e cercare di innovare e/o rinnovarsi altrimenti saremmo ancora alla Ford T (che era innovativa !!)
Se ci vediamo a Novegro ti racconterò la storia della nascita della sosp. posteriore De Dion dell'Alfetta.
Ps ...La forcella tradizionale
seria è proprio semplice ?? antidive , tenute , gas , lavorazioni raffinate ecc, ecc .
Inviato: mar feb 22, 2005 3:41 pm
da papik
Non sapevo ci fosse un superAlfista nel sito (ho avuto una GtJ1300. qualche anno fa)..comunque piacerebbe conoscerti Ettore, anche se non sono un "mecca" ma uno "spelafili",mi è sempre piaciuto "capire" i perchè della meccanica...a proposito il motore della C1 americana è "strano",non è una vera disposizione a V stretto, i 4 cilindri non hanno la stessa inclinazione....quale è lo scopo?
Papik
Inviato: mar feb 22, 2005 9:12 pm
da paolo750
Ettore, non concordo solo quando hai detto che i costi illimitati su un mezzo sportivo ci possono stare... su tutto il resto naturalmente la penso come te, come hai notato anche tu.
A proposito di ponte posteriore De Dion sull'Alfetta, ti faccio subito una domanda a bruciapelo: perchè le due gomme posteriori si consumavano asimmetricamente?
A Novegro di sabato, felice di incontrarti se ci sarai, ma se ti ricordi ci siamo già conosciuti al tavolo del bar di fianco allo stand H4F a Novembre: tra una birra e un panino parlavamo di Nadia Cassini madrina di Cereglio 2005 assieme a Tums e Cdg.
Ciao
Paolo
Inviato: mar feb 22, 2005 9:47 pm
da Ettore
paolo750 ha scritto:Ettore, non concordo solo quando hai detto che i costi illimitati su un mezzo sportivo ci possono stare... su tutto il resto naturalmente la penso come te, come hai notato anche tu.
A proposito di ponte posteriore De Dion sull'Alfetta, ti faccio subito una domanda a bruciapelo: perchè le due gomme posteriori si consumavano asimmetricamente?
A Novegro di sabato, felice di incontrarti se ci sarai, ma se ti ricordi ci siamo già conosciuti al tavolo del bar di fianco allo stand H4F a Novembre: tra una birra e un panino parlavamo di Nadia Cassini madrina di Cereglio 2005 assieme a Tums e Cdg.
Ciao
Paolo
Certo , mi ricordo di te e....della Cassini.
Costi vetture da competizione : non esiste il compromesso per raggiungere ( o almeno tentare di ) il massimo delle prestazioni : se scopri che occorre , che so ,il volante in platino tempestato di diamanti lo costruisci . Evidentemente i budget delle scuderie sono diversi e ci sarà sempre chi si accontenterà di farlo... in oro .
Nell'industria lo si fa anche di latta purchè superi le norme ed abbia una accettabile affidabilità.
Altro campo dove i costi contano ancor meno o affatto , sono le industrie militari o aereospaziali .
Questo intendevo dire, venendo da industrie ove il risparmio anche di sole di mille lire a veicolo è accolto con giubilo . Ovunque e non solo in Fiat
Ponte De Dion : le ruote consumavano tendenzialmente piatte , però avevano 30' di convergenza ( se ben ricordo ) e chi viaggiava molto in autostrada notava un'usura asimmetrica.
A Novegro ti racconto come nacque e perchè .
A sabato