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Grazie Dani.
Non mi sono dimenticato del tuo post precedente, ma prima di "regolare il regolatore" volevo esser certo che la batteria fosse carica e nelle condizioni d'uso normali.
Se smette di piovere stasera monto la batteria, provo, eventualmente regolo e poi si va.... al Cereglino
ah dimenticavo: per il Cereglino, come ho già detto nell'apposita sezione Tour, dovete stare pronti:
lc 12 35-48

Ebbravo Dani, per essere uno che non ci capisce un ca....
di elettricita ne sa!
Cavetto verde malefico! anche il mio era così dal regolatore in poi, ho rifatto tutto come Anto...
anzi io per sicurezza aprii tutto l'impiato, qualche settimana fa lo provai (finalmente) ed è tutto ok (anche grazie consigli di Dani).

ANTO ha scritto:Grazie Dani.
Non mi sono dimenticato del tuo post precedente, ma prima di "regolare il regolatore" volevo esser certo che la batteria fosse carica e nelle condizioni d'uso normali.
Se smette di piovere stasera monto la batteria, provo, eventualmente regolo e poi si va.... al Cereglino
ah dimenticavo: per il Cereglino, come ho già detto nell'apposita sezione Tour, dovete stare pronti:
lc 12 35-48

OK, ma guarda che la tensione di ricarica non dipende dalla batteria, ma dal regolatore.... se hai 13,8V non và bene e la taratura che ti ho suggerito io la devi fare comunque, indipendentemente dalla batteria.....

ANTO ha scritto:Quasi finita la sostituzione dei cavi e spinotti interessati dalla corrente di corto circuito.
In definitiva si trattava del conduttore verde (negativo) che dal punto di collegamento a massa vicino alla serratura della sella fino al ponte di diodi si era completamente fuso, rovinando anche parte degli altri conduttori vicini.
Ho testato il raddrizzatore e l'ho trovato buono.
Ho rimontato tutto, lasciando i fili "volanti" e ho fatto alcune prove. Tutto l'impianto elettrico funziona alla perfezione ed anche l'impianto di ricarica va bene, però ho solo 13,8V a 4000RPM invece dei 14,5V raccomandati dal manuale.
Va detto però che quando ho fatto il test, ai capi della batteria avevo solo 11,5V (a moto spenta).
Adesso rimetto sotto carica la batteria e domani rimonto tutto in modo definitivo e faccio le prove seriamente.
Allego foto di una parte d'impianto rifatta a confronto con quella bruciata.
Grazie dei consigli .
Ciao.

Obbravo!

Scusate se mi inserisco nella discussione ma vorrei sottoporvi un problema simile. Premetto che ho una 750 k2 da un anno e mezzo circa, completamente revisionata un anno prima anche con sostituzione dell'impianto elettrico. Un anno fa ho i primi problemi di ricarica e risolvo tutto, almeno mi pare, sostituendo regolatore e raddrizzatore con un unico elemento. Il lavoro me lo fa un meccanico, che dice di aver anche trovato qualche filo male arnese e di averlo sostituito. Tutto sembra andar bene sino all'inizio di quest'estate, quando la moto mi pianta alla prima gita fuori porta (leggi a 50 km da casa): batteria nuovamente a terra, la sostituisco pensando sia questa la causa perché ha almeno due anni di vita. Ne monto una nuova e via ok per un altro mese: alla seconda gita fuori porta nuovi problemi. Alla prima sosta però la batteria si pianta, non è sufficiente a avviare il motore. Risolvo mettendo in moto e finendo il giro senza fari e usando al minimo gli stop. Tornato a casa, do uno sguardo alla batteria e vedo che qualche elemento è mezzo vuoto: ho pensato che chi me l'aveva venduta preso dalla fretta ha messo l'acido un po' alla rinfusa e l'avesse caricata troppo velocemente. La metto da parte, ma per non restare a piedi ne metto un'altra al gel, tutto va ok per un po' ma alla prima percorrenza un po' lunga (leggi terza gita fuori porta) il problema si ripresenta. Porto la moto da un meccanico di fortuna, che mi ricontrolla tutti i cavi e sentenzia che è lo statore. L'unica verifica che fa, dopo aver ricaricato la batteria, è attaccare un tester ai due poli della batteria e mettere in moto: i volt salgono nei primi dieci secondi sino a 13,5, ma subito dopo vanno rapidamente sotto i 12. Tenete presente che non credo che neppure il precedente meccanico avesse mai fatto un test diverso (cioè quello suggerito correttamente nelle Faq tecniche). Rifaccio io la prova a casa e accade proprio lo stesso: la batteria sembra ricaricare per i primi 10 secondi, poi inesorabilmente si ferma. Stessa cosa anche con la batteria precedente, che nel frattempo ho ripristinato. Vi chiedo: è possibile che il nuovo regolatore-raddrizzatore sia ko, oppure potrebbe essere proprio lo statore? Il fatto che la carica salga a freddo (o dopo ogni sosta, dunque anche a caldo) per poi calare indica un problema dello statore? Grazie in anticipo per le risposte.

Probabilmente e' il regolatore che hai montato .Mi sembra che sia gia' successo a qualcuno del forum,dopo poco piu' di 1 anno si e' guastato.

Bene ragazzi, impianto sistemato e funzionante!!!
Ringrazio tutti per i consigli e Guido per la telefonata.
Ho installato il tutto e fatto il test come da pag 108 del manuale, ma mi trovo con quasi 1V in più del dovuto.
Questi sono i risultati delle prove:

--------------------GIRI 1000 - 2000 - 3000 - 4000 - 5000
Voltaggio da manuale: 12,0 -- 12,4 -- 13,2 -- 14,5 -- 14,5
----Voltaggio rilevato: 13,5 -- 13,6 -- 15,1 -- 15,2 -- 15,3 oltre questi giri la tensione non cambia.

Prima di oggi non avevo mai fatto questa prova, per cui ho motivo di credere che le tensioni siano sempre state così, anche perchè in passato qualche lampadina del faro mi si era bruciata. Poi un anno fa ho montato una alogena H4 e quella non si è più bruciata.
Che dite? Lascio così?
Ciao
ANTO

Direi di regolare

Si alza troppo la corrente di carica e ti avvicini ai carichi massimi dell'impianto e a sovraccaricare la batteria .Magari,puoi provare la corrente prima di metterci mano.

Regola il regolatore altrimenti corri il rischio di fregare la batteria.

La tensione ai capi della batteria non deve superare i 15V, pena il danneggiamento della batteria....
Anto, devi ritarare il regolatore..... invece di stringere la vitina, la devi smollare (poco).....