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Inviato: gio gen 27, 2011 6:02 am
da nannibegood
manialcielo ha scritto:
galbo ha scritto:
Stefanood ha scritto:
smello55 ha scritto:
King Meda ha scritto:
Stefanood ha scritto:No, non è l'antiaffondamento, sul GPZ l'antidive appunto era un sistema che collegava la pressione dell'impianto frenante al lavoro con le forche per contrastarne l'affondamento ,
mentre c'era anche il carico ad aria delle forche che erano comunicanti tramite tubo metallico, quello credo servisse come precarico e la pressione che ci va è inferiore al bar.

P.S.: l'antidive sul mio GPZ era stato interrotto e andava benissimo e a tutti quelli che dicevo di volerlo ripristinare mi dicevano di lasciar stare che era meglio senza...

quindi ga risù 'l Pedro

quoto tutto ad eccezione dell'ultima parte sull'antidive. Ce l'ho sul gw e quando lo ho rotto la moto è divenuta inguidabile, perchè di fatto la forcella era bloccata. Insomma con l'antidive è tutta una altra moto. Chissò, magari escludendolo non cambia di tanto ma se l'hanno messo un motivo ci sarà.


provato a levare la membrana, non dico che è inutile ma fa poco ed è poco sensibile ai registri(il mio ha 4 posizioni) il motivo per il qule lo hanno messo è per inventarsi una cazzata per poter dire la nosta moto ha questo che la concorrenza non ha.. le tradizionali forcelle delle italiane son state sempre megli onche per gli '80.
non dico che son scharse ma son meno di quello che volevano far sembrare


Quoto smello, probabilmente il gioco non vale la candela, però non posso fare paragoni perchè ho usato il GPZ per 6 mesi e l'antidive è sempre stato staccato.

Anche secondo me era una di quegli "esperimenti" molto in voga negli anni 80 (per es. il turbo), e che della maggiorparte dei casi se ne è persa traccia nel decennio successivo.


mmm...
devo verificare ma stiamo parlando di una tourer, anzi la tourer per eccellenza..... (non me ne vogliano quelli dell'elica)
si dovrebbe trattare della regolazione pneumatica del precarico, diversa dall'antiaffondamento presente nei modelli sportivi '80 tipo gsxr...
la moto in questione era se non erro (e penso lo sia ancora) dotata di compressore a bordo per la regolazione del precarico a seconda (scusate il gioco di parole) del carico visto che il peso può variare notevolmente su questo tipo di moto già di per sè oltre i 300 kg ( 308 circa il 1100 interstate 1982)

la forcella in questione non è certo stata studiata per un avantreno sportivo, mi sa che dovrai modificare qualcosa per renderla cattiva

nn la voglio cattiva...la voglio che mi piaccia quando la guido! :D


che ti faccia il solletico con la lingua?

Inviato: gio gen 27, 2011 3:45 pm
da galbo
manialcielo ha scritto:
galbo ha scritto:
Stefanood ha scritto:
smello55 ha scritto:
King Meda ha scritto:
Stefanood ha scritto:No, non è l'antiaffondamento, sul GPZ l'antidive appunto era un sistema che collegava la pressione dell'impianto frenante al lavoro con le forche per contrastarne l'affondamento ,
mentre c'era anche il carico ad aria delle forche che erano comunicanti tramite tubo metallico, quello credo servisse come precarico e la pressione che ci va è inferiore al bar.

P.S.: l'antidive sul mio GPZ era stato interrotto e andava benissimo e a tutti quelli che dicevo di volerlo ripristinare mi dicevano di lasciar stare che era meglio senza...

quindi ga risù 'l Pedro

quoto tutto ad eccezione dell'ultima parte sull'antidive. Ce l'ho sul gw e quando lo ho rotto la moto è divenuta inguidabile, perchè di fatto la forcella era bloccata. Insomma con l'antidive è tutta una altra moto. Chissò, magari escludendolo non cambia di tanto ma se l'hanno messo un motivo ci sarà.


provato a levare la membrana, non dico che è inutile ma fa poco ed è poco sensibile ai registri(il mio ha 4 posizioni) il motivo per il qule lo hanno messo è per inventarsi una cazzata per poter dire la nosta moto ha questo che la concorrenza non ha.. le tradizionali forcelle delle italiane son state sempre megli onche per gli '80.
non dico che son scharse ma son meno di quello che volevano far sembrare


Quoto smello, probabilmente il gioco non vale la candela, però non posso fare paragoni perchè ho usato il GPZ per 6 mesi e l'antidive è sempre stato staccato.

Anche secondo me era una di quegli "esperimenti" molto in voga negli anni 80 (per es. il turbo), e che della maggiorparte dei casi se ne è persa traccia nel decennio successivo.


mmm...
devo verificare ma stiamo parlando di una tourer, anzi la tourer per eccellenza..... (non me ne vogliano quelli dell'elica)
si dovrebbe trattare della regolazione pneumatica del precarico, diversa dall'antiaffondamento presente nei modelli sportivi '80 tipo gsxr...
la moto in questione era se non erro (e penso lo sia ancora) dotata di compressore a bordo per la regolazione del precarico a seconda (scusate il gioco di parole) del carico visto che il peso può variare notevolmente su questo tipo di moto già di per sè oltre i 300 kg ( 308 circa il 1100 interstate 1982)

la forcella in questione non è certo stata studiata per un avantreno sportivo, mi sa che dovrai modificare qualcosa per renderla cattiva

nn la voglio cattiva...la voglio che mi piaccia quando la guido! :D


pensavo le due cose coincidessero :D

Inviato: ven gen 28, 2011 3:26 pm
da manialcielo
galbo ha scritto:
manialcielo ha scritto:
galbo ha scritto:
Stefanood ha scritto:
smello55 ha scritto:
King Meda ha scritto:
Stefanood ha scritto:No, non è l'antiaffondamento, sul GPZ l'antidive appunto era un sistema che collegava la pressione dell'impianto frenante al lavoro con le forche per contrastarne l'affondamento ,
mentre c'era anche il carico ad aria delle forche che erano comunicanti tramite tubo metallico, quello credo servisse come precarico e la pressione che ci va è inferiore al bar.

P.S.: l'antidive sul mio GPZ era stato interrotto e andava benissimo e a tutti quelli che dicevo di volerlo ripristinare mi dicevano di lasciar stare che era meglio senza...

quindi ga risù 'l Pedro

quoto tutto ad eccezione dell'ultima parte sull'antidive. Ce l'ho sul gw e quando lo ho rotto la moto è divenuta inguidabile, perchè di fatto la forcella era bloccata. Insomma con l'antidive è tutta una altra moto. Chissò, magari escludendolo non cambia di tanto ma se l'hanno messo un motivo ci sarà.


provato a levare la membrana, non dico che è inutile ma fa poco ed è poco sensibile ai registri(il mio ha 4 posizioni) il motivo per il qule lo hanno messo è per inventarsi una cazzata per poter dire la nosta moto ha questo che la concorrenza non ha.. le tradizionali forcelle delle italiane son state sempre megli onche per gli '80.
non dico che son scharse ma son meno di quello che volevano far sembrare


Quoto smello, probabilmente il gioco non vale la candela, però non posso fare paragoni perchè ho usato il GPZ per 6 mesi e l'antidive è sempre stato staccato.

Anche secondo me era una di quegli "esperimenti" molto in voga negli anni 80 (per es. il turbo), e che della maggiorparte dei casi se ne è persa traccia nel decennio successivo.


mmm...
devo verificare ma stiamo parlando di una tourer, anzi la tourer per eccellenza..... (non me ne vogliano quelli dell'elica)
si dovrebbe trattare della regolazione pneumatica del precarico, diversa dall'antiaffondamento presente nei modelli sportivi '80 tipo gsxr...
la moto in questione era se non erro (e penso lo sia ancora) dotata di compressore a bordo per la regolazione del precarico a seconda (scusate il gioco di parole) del carico visto che il peso può variare notevolmente su questo tipo di moto già di per sè oltre i 300 kg ( 308 circa il 1100 interstate 1982)

la forcella in questione non è certo stata studiata per un avantreno sportivo, mi sa che dovrai modificare qualcosa per renderla cattiva

nn la voglio cattiva...la voglio che mi piaccia quando la guido! :D


pensavo le due cose coincidessero :D

in effetti si.... :wink:

Inviato: sab gen 29, 2011 6:08 pm
da giulo
Quoto Mako.
La quantità e la pressione dell'aria all'interno della forcella ne determinano in parte il funzionamento, anche in quelle che non hanno la valvolina per la regolazione: in quel caso si può variare il volume di aria interno mettendo più o meno olio, in modo da lasciare una camera d'aria più o meno grande; la pressione però rimane fissa.

L'aria si comporta da elemento elastico soprattutto per i piccoli spostamenti. Ovviamente su una forcella poco scorrevole questo effetto si avverte meno.

Tieni presente che la pressione di gonfiaggio di solito è meno di un bar (di pressione relativa ovviamente), ma ci si può spingere anche un po' oltre, con cautela. Si può gonfiare anche con il compressore (o almeno io ho sempre fatto così): basta regolare la pressione di uscita a un valore molto basso, o in mancanza di regolatore almeno cercare di parzializzare più possibile, in modo da non "sparare" l'aria dando una botta troppo violenta.