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pedro750 ha scritto:L'inutilità fatta a burocrazia... iscrizione FMI od ASI sono in assoluto delle cagate pazzesche che non portano nessun vantaggio ( se esiste 1 solo reale vantaggio qualcuno me lo spieghi perpiacere ) alle quali ci stanno obbligando solo per giustificare l'assicurazione d'epoca e nientaltro.
È realmente una presa per il culo.... pensando poi che sul libretto è riportata comunque la data di produzione del mezzo ed essendo documento ufficiale riconosciuto dovrebbe gia lui accertare la storicità del mezzo.
Sinceramente finché riesco non iscrivo le mie moto.

Senza contare il "balzello" a cui devono sottostare i mezzi iscritti ai registri storici e cioè la revisione annuale al posto di quella biennale degli stssi mezzi se non iscritti: nemmeno io ci voglio sottostare a questi "furti legalizzati"!!

pedro750 ha scritto:L'inutilità fatta a burocrazia... iscrizione FMI od ASI sono in assoluto delle cagate pazzesche che non portano nessun vantaggio ( se esiste 1 solo reale vantaggio qualcuno me lo spieghi perpiacere ) alle quali ci stanno obbligando solo per giustificare l'assicurazione d'epoca e nientaltro.
È realmente una presa per il culo.... pensando poi che sul libretto è riportata comunque la data di produzione del mezzo ed essendo documento ufficiale riconosciuto dovrebbe gia lui accertare la storicità del mezzo.
Sinceramente finché riesco non iscrivo le mie moto.

Ciao Pedro,L'utilità di avere iscritto le moto alla FMI. mI è sempre venuta utile. Fino a qualche anno fa che avevo 6 moto,
Con 130 euro assicuravo la prima e con 9 euro caduna aggiungevo le altre 5,per un totale di 185 euro per 6 moto,compreso di carta verde e assiastenza stradale. ( mi sembra un bel risparmio )
Adesso che ho una xl 600 del i986,sempre FMI, mi sono risparmiato di pagare il bollo,circa 86 euro fino al compimento dei 29 anni compiuti. Anche qui mi è andata bene.
Ciao Pedro a rivederci all prossimo Cereglino.

joe1949 ha scritto:

pedro750 ha scritto:L'inutilità fatta a burocrazia... iscrizione FMI od ASI sono in assoluto delle cagate pazzesche che non portano nessun vantaggio ( se esiste 1 solo reale vantaggio qualcuno me lo spieghi perpiacere ) alle quali ci stanno obbligando solo per giustificare l'assicurazione d'epoca e nientaltro.
È realmente una presa per il culo.... pensando poi che sul libretto è riportata comunque la data di produzione del mezzo ed essendo documento ufficiale riconosciuto dovrebbe gia lui accertare la storicità del mezzo.
Sinceramente finché riesco non iscrivo le mie moto.

Senza contare il "balzello" a cui devono sottostare i mezzi iscritti ai registri storici e cioè la revisione annuale al posto di quella biennale degli stssi mezzi se non iscritti: nemmeno io ci voglio sottostare a questi "furti legalizzati"!!

Questa storia dei mezzi che devono sottoporsi a revisione annuale se iscritti, rimbalza continuamente nelle maglie del web, senza però trovare riscontro nè giuridico nè pratico.
Dico che non trova riscontro pratico poichè, in caso di normale controllo da parte delle forze dell'ordine, viene richiesto di esibire patente e libretto. E nel libretto è riportata la data della revisione. Punto e basta! Nessuno sa, se non il proprietario del mezzo, se la moto è iscritta o meno al registro storico...
Suppongo (e vorrei dire "sono sicuro") che nessun vigile o carabiniere abbia mai chiesto: "Scusi, ma la sua moto è iscritta FMI/ASI? Perchè in questo caso la dovrei sottoporre a fermo amministrativo in quanto circolante con revisione scaduta".

E' la stessa considerazione che abbiamo fatto sia il mio revisionatore che io; c' è da dire che magari, nel malaugurato caso di incidente, sai come sono fatte le compagnie di assicurazione: se possono non pagare magari vanno a fondo della cosa...

rcduran ha scritto:E' possibile che venga respinta se non smonto tutto il secondo disco ????????
Ma questa "modifica" non era prevista direttamente dalla Honda ed effettuata direttamente dai loro concessionari ????
Ho provato a guardare il DGM ma non vedo traccia di questa possibilità !

Ciaoo, il registro storico fmi non ammette l'installazione di nessun accessorio, anche se originale per la motocicletta che si vuole mettere a registro. L'ho scoperto per la mia guzzi airone, al tempo del 1949 era un'accessorio guzzi l'installazione delle pedivelle posteriori per il passeggero perciò le dovetti togliere durante le fotografie.

Anche a mia honda four 750 ha il doppio disco, prima di iscriverla chiesi ad un ispettore fmi che è iscritto al mio stesso motoclub, mi disse assolutamente di rimuoverlo perchè, anche se di marca Honda, non avrei passato lispezione.

Mio consiglio, chiama l'fmi e fatti mettere in contatto con l'ispettore che sta analizzando la tua registrazione, digli che smonti il disco e che gli invii le fotografie aggiornate, così non devi spendere soldi per una nuova richiesta di registro.

Ho parlato giusto un mese fa con un ispettore FMI proprio sul doppio disco (che monto). M'ha proprio confermato che, anche se è un accessorio originale Honda, viene considerato una modifica rispetto all'originale e respingono la domanda di iscrizione. Non ci sono versi, per iscrivere la moto bisogna rimuoverlo.
Carrozzone inutile.

La mia ex 500 K1 verde è targa oro con 2 dischi.
Carrozzone inutile perchè non si mettono d'accordo nemmeno tra di loro

Basta che nessuno iscriva più le moto al loro registro: vedrete che con la mancanza di "clienti" scendono a più miti consigli!

Io vedo il tutto come Pedro.

joe1949 ha scritto:Basta che nessuno iscriva più le moto al loro registro: vedrete che con la mancanza di "clienti" scendono a più miti consigli!

Il problema ti si pone se devi reimmatricolare la moto. La Motorizzazione per il collaudo, essendo mezzi con non potranno mai passare le normative attuali, impongono che la moto abbia rilevanza storica e quindi certificata ASI o FMI. Altrimenti la moto te la tieni come soprammobile.
Fenomeni parastatali.