MrZ ha scritto:Sicuri che l'aggeggio cinese funziona?
Io avrei dei dubbi e rimetterei su raddrizzatore e regolatore vecchi.......
MrZ ha scritto:Sicuri che l'aggeggio cinese funziona?
MrZ ha scritto:Se ho capito bene tutta la storia il problema era la tensione troppo
Da cio si può ipotizzare:
- raddrizzatore ok
- regolatore KO
ma il regolatore della 500 se non sbaglio si può regolare e se non siu può regolare ma è uguale a quello della 400 potrei averne uno.
p.s. in ogni caso NON sono un parere autorevole dato che giro da 2 anni con un raddrizzatore autocostruito da 6€
Bob le mercenaire ha scritto:Ciao a tutti, la faccenda dei problemi elettrici della mia moto si tinge di giallo (non è una battuta razzista ).
Dopo diverse misurazioni dei fili in uscita dal generatore è venuto fuori che il medesimo non carica. Voglio dire, non c'è né voltaggio né amperaggio. questo mi ha portato, in un primo momento, a credere che l'alternatore fosse a massa e quindi che bisognasse ripristinare gli avvolgimenti in rame. Controllando gli avvolgimenti dell'alternatore, però, ho verificato che hanno la stessa resistenza enon c'è continuità, quindi sono isolati dal telaio. L'unico problema riscontrato è, una cosa che non avevo mai sentito prima, la scarsa capacità magnetica del rotore. La forza di attrazione magnetica è davvero debolissima, se avvicino un pezzettino di metallo è possibile percepire una debolissima attrazione, ma nemmeno un piccolo bullone vi rimane attaccato. Persone più esperte mi hanno detto che la forza di attrazione di quel magnete dovrebbe essere molto forte, tanto da darti difficoltà nello smontaggio del relativo coperchio. Qualcuno di voi mi sa dire se la forza deve essere debole, oppure se dovrebbe avere una forza di attrazione consistente, tipo da farci attaccare chiavi, viti, giraviti?