Siamo nel marzo del 72, i K2 in italia ci sono gia da 4 mesi. Ma perchè comprare un K1 e poi portarlo a K2? Voglio dire ci sono delle finezze che solo un pazzo come alex può notare. Non penso proprio che siano alla portata di tutti, soprattutto allora. Esempio, il fermo del pedale freno che manca sulla pedana di appoggio. Ma anche chi avesse voluto trasformarla in un K2 avrebbe comprato una pedana e un pedale freno microscopicamente diversi? E per che cosa?
Secondo me, se è davvero un K1, deve avere alcuni pezzi del K1. Quindi vorrei vedere una foto del carburatore esterno, voglio vedere bene tutti i fori e la vite dell'aria. Poi la sella e come è innestata la chiusura, e poi il forcellone. Queste sono cose che non avrebbe avuto senso cambiare.
Ricordiamoci che il K1 in italia non c'era, andava importato appositamente. Il concessionario lo procurava presso una società di importazione (di bologna) che procurava la moto presso concessionari stranieri, soprattutto tedeschi e francesi. Allora uno si sbatte per procurare una moto e poi trasformarla in una moto che poteva tranquillamente comprare e volturare subito...
Secondo me è un K1 completamente smembrato da cima a fondo (incidente?) e ricostruito. La targa com'è? Mi dici la provincia e le prime 2 cifre?
