Una storia tutta italiana... :(
-
- Messaggi: 65
- Iscritto il: ven giu 28, 2013 5:47 pm
Una storia tutta italiana... :(
Ciao a tutti,
è molto che non vi scrivo (nell'ultimo post mesi fa vi chiedevo aiuto per la mia 550 appena presa..)
in questi mesi è successo di tutto ma vorrei condividere con voi la mia esperienza per inserirla nel bagaglio
di questo forum.
Premetto che io non ne esco come uno "sveglione", ma a mia discolpa c'è che faccio tutto un'altro lavoro e tendo a dare
fiducia al "competente professionista" che mi sta davanti.
Inizio giugno: compero da un privato la mia 550supersport. Dopo contrattazioni e riflessioni ci rechiamo alla "delegazione ACI" più vicina a casa mia (paesino insulso in Umbria). Al titolare dell'agenzia (che poi si è rivelato essere il re dei cretini) chiedo se mi conferma che i documenti del venditore sono in regola e sufficienti a garantirmi passaggio e messa in strada. Lui dice di si, da un occhiata distratta al libretto e al foglio complementare. Mi dice l'importo del passaggio e così procediamo al passaggio.
Mettiamo le nostre belle firme, fotocopie dei documenti... ma... la moto non risulta inserita nel registro informatico, quindi "non c'è nessun problema ma posso darti i documenti e tutto la prossima settimana..."...
Quindi?... il tipo lo devo pagare subito, perchè poi se ne torna a Napoli, e perchè effettivamente l'atto di vendita fatto davanti al tipo dell'agenzia è già li pronto...
a me puzza ma cedo, pago il venditore e aspetto una settimana trepidante notizie dall'agenzia...
Di settimane ne passano 3... e intanto io fiducioso chiedo aiuto a Voi e mi metto al lavoro sulla moto...
(che infine per i numerosi problemi e danni fatti dal precedente proprietario porto dall'ottimo Ciabini)
Qui c'è una pausa di 2 settimane dovuta al fatto che sono dovuto stare fuori per lavoro.
Quando torno (primi di luglio) scopro che la moto è radiata d'ufficio perchè il precedente proprietario non ha mai, dico mai pagato il bollo... e il tipo dell'agenzia me lo dice come se mi avesse detto che manca una firma.
Chiaramente ricontatto il proprietario spiegando il problema ... e mi becco una grassa risata...
Incazzato, comincio la trafila per la reiscrizione al PRA, che passa dal Certificato di Rilevanza Storica dell'ASI...
questo arriva a inizio ottobre! Estate andata, ok, ma chissà magari riesco a farci qualche bel giro autunnale...
Vado al PRA che incredibilente in 2 giorni ma fa avere il Foglio Complementare, passo alla motorizzazione che in 5 minuti mi da un foglio con cui posso presentarmi alla revisione! fantastico... neanche per sogno...
In due giorni mettiamo mano alle ultime cose meccaniche (considerate che la moto mi è stata venduta per 34.000Km originali, alla fine secondo l'usura che abbiamo misurato ne potrebbe avere anche 100.000!!!... considerate che i cilindri li abbiamo dovuti far rettificare di 0.50 .. due misure!)... per non parlare di pompa olio, cambio, catena di distribuzione... insomma un tritello... oppure sono 34.000 ma fatti tutti in prima!
Comunque arriviamo alla revisione: il computer dice che il numero di telaio è sbagliato!
Si ritorna in motorizzazione e uno stronzo di impiegato straccia una pagina di libretto originale dicendo che è contraffata (invice che scrivere negli spazi, qualcuno in passato ha spillato un foglio con le stesse cose scritte sopra, non saprei perchè)... chiaramente mi incazzo! quello vuole ritirarmi il libretto...
Insomma dice che c'è stata una contraffazione, magari negli anni '70 ma che comunque non è regolare...
il bello è che sia l' ASI che il PRA non hanno fatto una grinza!!! Lo faccio notare ma non c'è verso.
Accetto consigli e comprensione.. e tenterò di tenervi informati!
buona serata
PS: il titolo del post è dovuto al fatto che sono certo ora che tutte le burocrazie del caxxo legate a passaggi, revizioni, registri ecc.. non servono mai per regolamentare e tutelarci ma solo per spillarci bollettini, marche da bollo ecc...
è molto che non vi scrivo (nell'ultimo post mesi fa vi chiedevo aiuto per la mia 550 appena presa..)
in questi mesi è successo di tutto ma vorrei condividere con voi la mia esperienza per inserirla nel bagaglio
di questo forum.
Premetto che io non ne esco come uno "sveglione", ma a mia discolpa c'è che faccio tutto un'altro lavoro e tendo a dare
fiducia al "competente professionista" che mi sta davanti.
Inizio giugno: compero da un privato la mia 550supersport. Dopo contrattazioni e riflessioni ci rechiamo alla "delegazione ACI" più vicina a casa mia (paesino insulso in Umbria). Al titolare dell'agenzia (che poi si è rivelato essere il re dei cretini) chiedo se mi conferma che i documenti del venditore sono in regola e sufficienti a garantirmi passaggio e messa in strada. Lui dice di si, da un occhiata distratta al libretto e al foglio complementare. Mi dice l'importo del passaggio e così procediamo al passaggio.
Mettiamo le nostre belle firme, fotocopie dei documenti... ma... la moto non risulta inserita nel registro informatico, quindi "non c'è nessun problema ma posso darti i documenti e tutto la prossima settimana..."...
Quindi?... il tipo lo devo pagare subito, perchè poi se ne torna a Napoli, e perchè effettivamente l'atto di vendita fatto davanti al tipo dell'agenzia è già li pronto...
a me puzza ma cedo, pago il venditore e aspetto una settimana trepidante notizie dall'agenzia...
Di settimane ne passano 3... e intanto io fiducioso chiedo aiuto a Voi e mi metto al lavoro sulla moto...
(che infine per i numerosi problemi e danni fatti dal precedente proprietario porto dall'ottimo Ciabini)
Qui c'è una pausa di 2 settimane dovuta al fatto che sono dovuto stare fuori per lavoro.
Quando torno (primi di luglio) scopro che la moto è radiata d'ufficio perchè il precedente proprietario non ha mai, dico mai pagato il bollo... e il tipo dell'agenzia me lo dice come se mi avesse detto che manca una firma.
Chiaramente ricontatto il proprietario spiegando il problema ... e mi becco una grassa risata...
Incazzato, comincio la trafila per la reiscrizione al PRA, che passa dal Certificato di Rilevanza Storica dell'ASI...
questo arriva a inizio ottobre! Estate andata, ok, ma chissà magari riesco a farci qualche bel giro autunnale...
Vado al PRA che incredibilente in 2 giorni ma fa avere il Foglio Complementare, passo alla motorizzazione che in 5 minuti mi da un foglio con cui posso presentarmi alla revisione! fantastico... neanche per sogno...
In due giorni mettiamo mano alle ultime cose meccaniche (considerate che la moto mi è stata venduta per 34.000Km originali, alla fine secondo l'usura che abbiamo misurato ne potrebbe avere anche 100.000!!!... considerate che i cilindri li abbiamo dovuti far rettificare di 0.50 .. due misure!)... per non parlare di pompa olio, cambio, catena di distribuzione... insomma un tritello... oppure sono 34.000 ma fatti tutti in prima!
Comunque arriviamo alla revisione: il computer dice che il numero di telaio è sbagliato!
Si ritorna in motorizzazione e uno stronzo di impiegato straccia una pagina di libretto originale dicendo che è contraffata (invice che scrivere negli spazi, qualcuno in passato ha spillato un foglio con le stesse cose scritte sopra, non saprei perchè)... chiaramente mi incazzo! quello vuole ritirarmi il libretto...
Insomma dice che c'è stata una contraffazione, magari negli anni '70 ma che comunque non è regolare...
il bello è che sia l' ASI che il PRA non hanno fatto una grinza!!! Lo faccio notare ma non c'è verso.
Accetto consigli e comprensione.. e tenterò di tenervi informati!
buona serata
PS: il titolo del post è dovuto al fatto che sono certo ora che tutte le burocrazie del caxxo legate a passaggi, revizioni, registri ecc.. non servono mai per regolamentare e tutelarci ma solo per spillarci bollettini, marche da bollo ecc...
Re: Una storia tutta italiana... :(
d'altronde siamo in Italia, mica in un paese normale.
Ti sono vicino nelle tue sofferenze.
Ti sono vicino nelle tue sofferenze.
Ciaooo
Alessandro
Alessandro
Re: Una storia tutta italiana... :(
E' un bel problema
Mi sa che dovrai sbatterti un bel po' per venirne a capo.
Intanto dovresti essere sicuro che la moto non sia di provenienza illecita,controllo da targa e telaio dagli sbirri.
Se va bene,gia' sei piu' tranquillo.
Per il fatto di rimetterla in strada,forse l'unica cosa da fare e' rifare la procedura all'ASI per la rimessa in circolazione del mezzo con targa originale ma senza documenti.A quel punto,bruci libretto e inizi da capo.
Il certificato di proprieta' lo hai,la targa pure,manca solo la pratica corretta per la reimmissione in circolazione di veicolo storico con targa ma senza documenti.
Io proverei quella strada
Che ti devo di',buona fortuna.
Mi sa che dovrai sbatterti un bel po' per venirne a capo.
Intanto dovresti essere sicuro che la moto non sia di provenienza illecita,controllo da targa e telaio dagli sbirri.
Se va bene,gia' sei piu' tranquillo.
Per il fatto di rimetterla in strada,forse l'unica cosa da fare e' rifare la procedura all'ASI per la rimessa in circolazione del mezzo con targa originale ma senza documenti.A quel punto,bruci libretto e inizi da capo.
Il certificato di proprieta' lo hai,la targa pure,manca solo la pratica corretta per la reimmissione in circolazione di veicolo storico con targa ma senza documenti.
Io proverei quella strada
Che ti devo di',buona fortuna.
Z1300 1981
cb750fourk1 .FINITAAAA !
Dipendente I.N.P.S. a tempo pieno !
cb750fourk1 .FINITAAAA !
Dipendente I.N.P.S. a tempo pieno !
-
- Messaggi: 65
- Iscritto il: ven giu 28, 2013 5:47 pm
Re: Una storia tutta italiana... :(
Grazie per la solidarietà!
Avevo già pensato a questa soluzione ma prima vorrei capire se tutto non derivasse semplicemente dall'impiegato della motorizzazione che magari col caffè in mano scrivendo a computer ha scritto che ne so una "N" pe una "M".. o cose così...
O addirittura pensavo di "smarrire" il libretto, e con una denuncia di smarrimento chidere compia, e li cadere dalle nuvole dicendo ma avete sbagliato il numero! non è quello che c'è sul foglio complementare!
boh...
chiaramente anche la questione possibili illeciti di 35 anni fa è possibile...
Avevo già pensato a questa soluzione ma prima vorrei capire se tutto non derivasse semplicemente dall'impiegato della motorizzazione che magari col caffè in mano scrivendo a computer ha scritto che ne so una "N" pe una "M".. o cose così...
O addirittura pensavo di "smarrire" il libretto, e con una denuncia di smarrimento chidere compia, e li cadere dalle nuvole dicendo ma avete sbagliato il numero! non è quello che c'è sul foglio complementare!
boh...
chiaramente anche la questione possibili illeciti di 35 anni fa è possibile...
Re: Una storia tutta italiana... :(
Scusa ma il numero esatto di telaio e' sul libretto o sul certificato di proprieta' che ti han fatto nuovo?
Z1300 1981
cb750fourk1 .FINITAAAA !
Dipendente I.N.P.S. a tempo pieno !
cb750fourk1 .FINITAAAA !
Dipendente I.N.P.S. a tempo pieno !
-
- Messaggi: 1186
- Iscritto il: lun apr 05, 2004 7:32 pm
Re: Una storia tutta italiana... :(
scusa ma per quale minchia di ragione ti hanno fatto fare la visita per la revisione in motorizzazione?
Re: Una storia tutta italiana... :(
Bella rottura, non ti invidio.
Non è possibile immatricolarla daccapo, come moto di cui non si ha più nulla?
;T
Non è possibile immatricolarla daccapo, come moto di cui non si ha più nulla?
;T
Il problema non è la moto.
Re: Una storia tutta italiana... :(
non ho capito nulla nemmeno io
Il numero corretto è quello sul telaio della moto, che immagino faccia scopa col numero della motorizzazione.
Sul libretto c'è un numero di telaio che non è corretto, giusto?
Ma hai il foglio complementare od il certificato di proprietà?
IN ogni caso, è corretto il numero su complementare/CDP?
Infine, c'è un'abissale differenza tra il numero corretto e quello sbagliato (ossia è chiaro che hanno sbagliato una M con una N) oppure non ci incastrano nulla?
PS: di dive sei?
ciao
Il numero corretto è quello sul telaio della moto, che immagino faccia scopa col numero della motorizzazione.
Sul libretto c'è un numero di telaio che non è corretto, giusto?
Ma hai il foglio complementare od il certificato di proprietà?
IN ogni caso, è corretto il numero su complementare/CDP?
Infine, c'è un'abissale differenza tra il numero corretto e quello sbagliato (ossia è chiaro che hanno sbagliato una M con una N) oppure non ci incastrano nulla?
PS: di dive sei?
ciao
Honda Four 500 k1 1975
Re: Una storia tutta italiana... :(
Ma una bella visura? Un estratto cronologico? E farli prima no? Oppure troppa fretta..? Ecchecaxx...devo ancora leggere stè cose dopo che se ne è straparlato centinaia di volte...
Attualmente in possesso di: MV Agusta 125 RS 1956 - Yamaha Tricity 155 2019 - Yamaha Majesty 250 DX 1998 (omolog. epoca)
Re: Una storia tutta italiana... :(
Attila, hai ragione, ma io penso che abbia bisogno di aiuto, non di essere cazziato.
Honda Four 500 k1 1975