Resoconto viaggio

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Marius
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Iscritto il: sab mar 26, 2011 3:58 pm

Resoconto viaggio

Messaggio da Marius »

Rientrato qualche giorno fa da un bel viaggio nelle Alpi francesi, Provenza e Costa Azzurra. Ho percorso strade bellissime e goduto di panorami superbi per un totale di 1600 km. Certo, c'è stato qualche imprevisto che avrebbe scoraggiato qualcuno ma con un po' di filosofia e di pazienza ho risolto senza che mi rovinasse le vacanze.

La protagonista è lei, la mia 400 Four del '76. L'anno scorso, quando l'ho acquistata, è stata oggetto di un po' di interventi per recuperare anni di trascuratezza. Quindi avevo proceduto alla revisione della forcella, dei freni, dei carburatori, dell'impianto elettrico (sostituzione di puntine e condensatori e della batteria che non teneva la carica) alla sostituzione degli ammortizzatori posteriori, di catena-corona-pignone, oltre al cambio olio e filtri. Ho proceduto anche alla regolazione della catena di distribuzione con la procedura d'emergenza illustrata nelle FAQ necessaria quando il meccanismo automatico fa i capricci. Rimaneva la frizione un po' scorbutica (strappava e slittava leggermente nei cambi marcia al limite) che mi sono deciso a sostituire solo un paio di settimane prima di partire. Qui sono cominciati i problemi. Ordinato i pezzi (kit frizione, guarnizione carter e paraolio leva avviamento) da webmoto, mi arrivano, come comunque previsto, due giorni prima della partenza. Un mio caro amico meccanico procede all'intervento. Frizione montata ma primo problema: il paraolio nuovo è di una misura più grande, va be', rimettiamo il vecchio che può ancora andare... Secondo problema: la guarnizione è sbagliata (del 350? boh!); ovviamo con il mastice apposito per carter in alluminio e rimontiamo. Proviamo ma la leva d'avviamento sembra bloccata. Procediamo a rismontare per controllare che non abbiamo montato male il relativo ingranaggio ma appena molliamo le viti del carter la leva si sblocca. E' evidente che la grossa guarnizione garantisce anche i giochi necessari al suo movimento. Va be', dove minchia la trovo una guarnizione due giorni prima della partenza? Pazienza, tanto uso l'avviamento elettrico, anche se il mastro ripete "questo lavoro non mi piace"... Rimettiamo l'olio, provo la moto nel cortile di casa, prima, seconda, la frizione va bene. -1 alla partenza. Prendo la moto per andare a fare il pieno; prima, seconda... non entra nessun'altra marcia! Cazzo, penso alla maledetta guarnizione, chiamo l'amico che mi dice: "ecco, avevo ragione a non piacermi..." Mi raggiunge a casa di pomeriggio con la carta per guarnizioni, rismontiamo. Con un lavoro certosino imparato dal padre, meccanico d'altri tempi, sagoma una guarnizione perfetta, rimontiamo, proviamo, ora funziona tutto. Decido, come ultimo atto, di regolare il gioco punterie. Procedo, faccio per stringere l'ultimo tappo e... trac, rotto! Pressione arteriosa a 200. Calma, chiamo l'amico 4ista Carlo, ha un tappo da prestarmi, lo recupero il giorno dopo. Finalmente posso montare il telaio per le valigie laterali che ho comprato online qualche settimana prima. Sì, magari... gli ancoraggi non tornano, chissà a che porca puttana di moto era destinato. Va be', comincio a pensare che qualcuno – non so dove e perché – si stia mettendo di traverso. Calma, sono un essere razionale, nessun problema, ricicliamo le borse morbide usate per i viaggi in vespa; le provo, possono andare. Preparo i bagagli, passa la notte e arriva il fatidico giorno. Sono a Cagliari, devo imbarcaarmi in serata a Portotorres e parto in tarda mattinata con sosta a metà strada dai miei per pranzo. Arrivo in paese e qualcosa nel cambio non va. Mi fermo e mi accorgo che la frizione non si disinnesta anche con leva completamente tirata. Provo a registrare il cavo ma nulla. Spero in un problema di surriscaldamento, anche se poco probabile e pranzo. Dopo pranzo torno sulla moto ma nulla: come prima. Controllo l'olio: astina secca e quindi presumibilmente frizione incollata per mancanza di lubrificazione! Non ha mai consumato olio, possibile che in 100 km ne abbia bevuto più di un litro? Rabbocco con la scorta che ho appresso, mi metto su strada e tac... la frizione riprende a funzionare. Molto preoccupato compro tre litri di olio e decido di sfidare la sorte avversa e proseguire. Arrivo all'imbarco tenendo sotto controllo l'olio che in 150 km non scende di un millimetro. Una fascia incollata nella prima parte del viaggio? Boh, il mistero rimane tale. Traversata e sbarco a Genova la mattina alle nove. Faccio per imboccare l'autostrada e la moto comincia ad andare a singhiozzi, faccio in tempo ad uscire ad un distributore e chiedo di un meccanico. Me ne indicano uno là vicino. Arrivo e chiedo un parere. “Mmm, fa un rumoraccio, è sicuramente la catena di distribuzione che sta cedendo”. Non mi convince, con la coda tra le gambe e con andatura a singulti mi inoltro nel centro di Genova pensando il da farsi. Giro mezzora senza meta fino a che scorgo una insegna “Honda assistenza”, mi fermo, c'è un meccanico barbuto sulla cinquantina, gli chiedo un parere, la prova. “Va a due, speriamo non sia nulla di serio”; mi invita a farmi un giro e tornare dopo un'ora. Torno, mi dice che ci sta lavorando ma sembra un problema elettrico. Vado a pranzo e torno dopo un paio d'ore: “Bobina bruciata, sto vedendo se riesco a reperirne un'altra”. Mi faccio un'altro giro: Genova è bella ma non sono nell'animo giusto per apprezzarla... Lo chiamo, mi dice che la bobina non si trova, mi invita a muovermi anch'io. Ok, ormai è tardi per snocciolarmi più di 300 km e raggiungere gli amici che mi devono ospitare qualche giorno a Chambery, in Savoia, Francia. Prendo un albergo, mi metto su internet e trovo un venditore su ebay, già deciso a raggiungerlo in treno o con una macchina a noleggio se fosse stato nel nordovest. Verifico e scopro che è di Genova, che culo! Gli mando una mail con il mio numero, mi risponde, ha le bobine e ci accordiamo per incontrarci la mattina dopo. Mi porta le bobine, le do al meccanico. Torno dopo un paio d'ore; la moto va ma le puntine relative alla bobina nuova fanno uno scintillio anomalo, segno che il condensatore è andato e che si potrebbe ribruciare la bobina. Richiamo il venditore Paolo, ha anche i condensatori, gentilissimo me li porta, li sostituiamo e taa-daa, la moto torna come prima. E' pomeriggio, carico i bagagli e parto. Savona, Torino, la Four viaggia allegra sul filo dei 130 km/h. Bardonecchia, lascio il bivio per il Monginevro che farò un'altra volta, imbocco il traforo del Frejus e sono in Francia. Alle nove raggiungo gli amici che mi aspettano per cena; piove, giusto in tempo! Tre giorni di relax con spostamenti in auto e moto parcheggiata. Riparto per Nizza dove mi aspettano altri amici. L'itinerario prevede la “Strada delle grandi Alpi” con strade di alta montagna e , fra gli altri, il passo de La Bonette, con la strada più alta d'Europa. Il tutto in due giorni. Mi godo il bel tempo (che fortuna!), gli ampi spazi, le curve e finalmente la moto che fa il suo dovere anche ad alta quota senza problemi di carburazione. Arrivo a Nizza ben ripagato e mi godo per qualche giorno la bella città della Costa Azzurra. Riparto di venerdì mattina: dovendomi imbarcare a Savona la sera preferisco prendermela con calma e percorrere tutta la litoranea evitando l'autostrada. Di pomeriggio, a 50 km dal traghetto, faccio per partire ad un semaforo e... trac, leva frizione mollata e moto ferma. Le marce entrano ma la moto non si muove. No panic (…). Parcheggio, mi siedo di fronte alla moto per riflettere (…), vedo la catena appesa al cavalletto. La controllo, ha la perso la falsa maglia! Ok, pensavo peggio, trovo un meccanico me la sistema e riparto. Mi imbarco, sbarco, stesso tragitto dell'andata a ritroso. Casa. Ricontrollo l'olio: è sempre al massimo. Mah!

Per le foto mi dovreste rispiegare gentilmente come le posso mettere. :-)
Head
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Re: Resoconto viaggio

Messaggio da Head »

Numero 1! punto!
:P
Grandissimo!

ps. Puoi usare un sito di Hosting come imageshack per le foto.
Honda CB750 Four K2 Planet Blue Metallic '72
lorenzo400
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Re: Resoconto viaggio

Messaggio da lorenzo400 »

Il 400 è il 400, checché se ne dica.
Bravo. letto tutto in un fiato. :)
Se vuoi correre, vai solo. Se vuoi arrivare lontano, vai con gli amici.
ROBY750
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Re: Resoconto viaggio

Messaggio da ROBY750 »

Mitico!!!!!
Soprattutto per il "self-control"
cb 750 k2
Marius
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Iscritto il: sab mar 26, 2011 3:58 pm

Re: Resoconto viaggio

Messaggio da Marius »

Ragazzi, alla fine è stata una questione di principio: Four avevo deciso e Four doveva essere, anche se all'ultimo ho pensato seriamente, visti i cattivi presagi, di prendere la vespa. Non vogliatemene ma con l'insetto ci ho girato mezza Europa rimediando in tutto solo una foratura (e, tra l'altro, ha la ruota di scorta!). Detto questo e con la boccetta di valium in tasca, con la Four ci ho viaggiato benissimo: si è trovata a suo agio sia in autostrada che nelle spettacolari strade di montagna francesi. Il motore predilige gli alti regimi ma le marce corte aiutano nelle riprese a bassa velocità in salita e nei tornanti così che sale di giri sempre rapidamente e con efficacia. Certo, dal rombo sembra che vai sempre forte ma il bello è proprio questo: è divertente anche se in realtà vai relativamente piano, a tutto vantaggio della sicurezza che i freni poco "moderni" e le gomme di sezione ridotta limitano. Insomma e nonostante tutto, al rientro sono sceso dalla moto con la lacrimuccia di un bel gioco finito troppo presto...
Attila
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Iscritto il: sab dic 31, 2005 1:14 pm

Re: Resoconto viaggio

Messaggio da Attila »

Costo...? (Compreso il restauro).
Attualmente in possesso di: MV Agusta 125 RS 1956 - Yamaha Tricity 155 2019 - Yamaha Majesty 250 DX 1998 (omolog. epoca)
Marius
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Re: Resoconto viaggio

Messaggio da Marius »

L'ho pagata 2000 euro e ne ho spesi altri 500 per rimetterla in sesto. Ma non è restaurata e si vede...
Attila
Messaggi: 16032
Iscritto il: sab dic 31, 2005 1:14 pm

Re: Resoconto viaggio

Messaggio da Attila »

Non importa l'estetica,prima la meccanica e poi il resto e mi pare tu l'abbia dimostrato ampiamente;bravo,bel viaggio e gran bel resoconto...da vero fourman! :wink:
(pure con l'handicap di essere un vespista :mrgreen: )
Attualmente in possesso di: MV Agusta 125 RS 1956 - Yamaha Tricity 155 2019 - Yamaha Majesty 250 DX 1998 (omolog. epoca)
centerba
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Re: Resoconto viaggio

Messaggio da centerba »

Complimenti per la calma, la pazienza e lo spirito d'iniziativa sempre propositivo. ... ma almeno una fotina del giretto?
Il Caos è il nome per ogni ordine che ci confonde
stunfs
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Iscritto il: lun mag 03, 2010 8:39 pm

Re: Resoconto viaggio

Messaggio da stunfs »

Ricordati,Four che va non si tocca!vat a cambiare la frizione scorbutica prima di partire!!Da lì è nato tutto!Son cose da fare in inverno!Ad ogni modo complimenti,bella tenacia poi premiata!
Non ho ancora trovato un problema che,per quanto fosse complicato,a considerarlo nel modo giusto non diventasse ancora più complicato.
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