Mi è stata rilasciata la carta provvisoria di circolazione (validità 60 gg.) che riporta i numeri di targa originali.
Dall'impiegato mi viene detto: Per il rilascio dei libretti di circolazione occorrono più di 30 giorni ma con questa carta sostitutiva lei può circolare tranquillamente!
Torno felice a casa, il tempo di sistemare le moto in garage e telefono subito alla Compagnia di assicurazioni.....ed è proprio in quel frangente che subentra la classica STRONZ.TA ALL'ITALIANA di quelle che caratterizzano da sempre il nostro popolo e che, nella materia, risulta essere Campione d'Europa, del Mondo, dell'Universo......
Infatti dico alla Signorina che vorrei stipulare una polizza per 2 moto d'epoca facendole presente di essere in possesso della carta provvisoria di circolazione ......ma vengo immediatamente stoppato dalla interlocutrice la quale mi dice che senza il libretto di circolazione (e quindi senza aver sistemato la situazione al PRA - altri moduli, altri versamenti, altre code) la compagnia non emette polizze.....
Totò e Peppino chiedevano al vigile di Milano: Per andare dove dobbiamo andare....per dove dobbiamo andare??
Traslando la forma della famosa battuta del film, nel mio caso, dovrebbe essere più o meno così: posso circolare ma non posso circolare.......
L'assurdo è, che nell'era dell'informatica, in motorizzazione il libretto dovrebbero stamparlo in tempo reale .....invece durante la visita di collaudo, ho notato che i dati rilevati sono scritti dal collaudatore, a penna, su un modulo che poi consegna ad un ufficio nel quale saranno successivamente ritrascritti in digitale (con rischio errori) e con il risultato, ovviamente, di accumulo e ritardi nella consegna dei documenti......e poi..... motorizzazione da una parte PRA dall'altra....in pratica 2 enti che potrebbero tranquillamente essere unificati con una semplificazione e risparmio immediati.
Ah.... ma noi poi come faremmo a perseverare nelle STRONZ.TE ALL'ITALIANA??
