alericcia ha scritto:che significa moto caferacer?
Tempo fa trovai questa definizione del termine:
Il termine indica una moto sportiva dal look anni '50-'60, spesso con ciclistica adattata per migliorarne la guidabilità su strade tortuose. Una moto da esibire standosene seduti fuori da un bar mentre si sorseggia una birra fresca o un caffè (da qui appunto il nome Café Racer). Inizialmente frutto del lavoro paziente di appassionati, animati da grandi idee, ma al tempo stesso frenati dai costi, che li costringono a cannibalizzare vecchi ma gloriosi modelli per creare delle moto fuoriserie. Queste moto vedono in questi ultimi anni una riscoperta e una seconda vita, e non sono poche le case che annoverano tra i loro modelli una moto in questo stile. Credo che la filosofia che si cela dietro questo tipo di moto sta tra il romantico e il malinconico, guardando a un motociclismo all'apparenza meno tecnologico e più puro. Forse è anche la voglia di poter mettere le mani su qualcosa di meccanico, di poter dire "l'ho fatto io!", in un mondo di centraline elettroniche, motori pluri-valvole e tagliandi costosi, alla ricerca di un empirismo ormai perso o perlomeno dai più dimenticato. È difficile non rimanere affascinati di fronte a una moto: e forse lo è ancor di più di fronte a una Café Racer, probabilmente perché ricorda un'epoca lontana e spensierata, quando eravamo piccini e con le moto (in miniatura) ci giocavamo...
alericcia ha scritto:che significa moto caferacer?
Tempo fa trovai questa definizione del termine:
Il termine indica una moto sportiva dal look anni '50-'60, spesso con ciclistica adattata per migliorarne la guidabilità su strade tortuose. Una moto da esibire standosene seduti fuori da un bar mentre si sorseggia una birra fresca o un caffè (da qui appunto il nome Café Racer). Inizialmente frutto del lavoro paziente di appassionati, animati da grandi idee, ma al tempo stesso frenati dai costi, che li costringono a cannibalizzare vecchi ma gloriosi modelli per creare delle moto fuoriserie. Queste moto vedono in questi ultimi anni una riscoperta e una seconda vita, e non sono poche le case che annoverano tra i loro modelli una moto in questo stile. Credo che la filosofia che si cela dietro questo tipo di moto sta tra il romantico e il malinconico, guardando a un motociclismo all'apparenza meno tecnologico e più puro. Forse è anche la voglia di poter mettere le mani su qualcosa di meccanico, di poter dire "l'ho fatto io!", in un mondo di centraline elettroniche, motori pluri-valvole e tagliandi costosi, alla ricerca di un empirismo ormai perso o perlomeno dai più dimenticato. È difficile non rimanere affascinati di fronte a una moto: e forse lo è ancor di più di fronte a una Café Racer, probabilmente perché ricorda un'epoca lontana e spensierata, quando eravamo piccini e con le moto (in miniatura) ci giocavamo...
cmq a parte le grafiche è veramente molto bella...mi piace l abbinamento colore telaio e serba e codino alu....e il serba è bellissimo.io forse a questo punto avrei fatto tutto il motore nero
Anche se ad un profano di cafèracer la scritta sul serbatoio può sembrare
"un pugno in un occhio" , credo che Martino ci abbia pensato bene,
scrivere in stile Norton ritengo sia il vero "marchio di fabbrica".
Complimenti per il lavoro..veramente notevole.
alericcia ha scritto:che significa moto caferacer?
Tempo fa trovai questa definizione del termine:
Il termine indica una moto sportiva dal look anni '50-'60, spesso con ciclistica adattata per migliorarne la guidabilità su strade tortuose. Una moto da esibire standosene seduti fuori da un bar mentre si sorseggia una birra fresca o un caffè (da qui appunto il nome Café Racer). Inizialmente frutto del lavoro paziente di appassionati, animati da grandi idee, ma al tempo stesso frenati dai costi, che li costringono a cannibalizzare vecchi ma gloriosi modelli per creare delle moto fuoriserie. Queste moto vedono in questi ultimi anni una riscoperta e una seconda vita, e non sono poche le case che annoverano tra i loro modelli una moto in questo stile. Credo che la filosofia che si cela dietro questo tipo di moto sta tra il romantico e il malinconico, guardando a un motociclismo all'apparenza meno tecnologico e più puro. Forse è anche la voglia di poter mettere le mani su qualcosa di meccanico, di poter dire "l'ho fatto io!", in un mondo di centraline elettroniche, motori pluri-valvole e tagliandi costosi, alla ricerca di un empirismo ormai perso o perlomeno dai più dimenticato. È difficile non rimanere affascinati di fronte a una moto: e forse lo è ancor di più di fronte a una Café Racer, probabilmente perché ricorda un'epoca lontana e spensierata, quando eravamo piccini e con le moto (in miniatura) ci giocavamo...
A mio avviso rende abbastanza l'idea.
;T
ja!
Belin ma scusate eh......questa descrizione va benino ma tralascia l'origine del movimento; non dice nulla sull'Ace Cafè!....cioè....belin!
Comunque.....logo a parte gran bella moto!!! Complimenti!