Attila ha scritto:ehh....un lo dovrei dire sennò a qualcuno gni si rizza ippelo sù i groppone come a gatti.......ma un pò di colpetti col martello di gomma....
(...dal vocabolario Itagliano-Toscano di messer Fracacchio da Prato)
Ohh chetati bischero 'ostì ( Oh segna!)
Fffattooo..!
Ale81 ha scritto:...come volevasi dimostrare stamattina sotto la 400 era asciutto come il culo di un bimbo... ma voi ogni quanto lo fate il cambio dell'olio?
Ale81 ha scritto:...come volevasi dimostrare stamattina sotto la 400 era asciutto come il culo di un bimbo... ma voi ogni quanto lo fate il cambio dell'olio?
Si dice Liscio come un culo di un bimbo....
Asciutto come il culo d'un cammello!
Ehh....sennò non si capisce...
bobi uan che bobi....Ho visto cose sui pistoni del pompone che voi umani neanche potete immaginare....
credo ci siano due scuole di pensiero, quelli che lo misurano a caldo e quelli a freddo.
Non so il sistema migliore, ma mi dissero che misurandolo a caldo (non a moto cald, però) vedi l'effettiva quantità di olio quando il suddetto sta lubrificando la testa, cioè in condizioni d'uso, a freddo misureresti quello che effettivamente c'è in coppa.
Io faccio sempre così, accendo la oto (il 400 o anche il VFR), lascio girare per 5 minuti, poi spengo e lascio scendere un pò l'olio in coppa (altri 5 minuti) poi misuro
Sembra la soluzione migliore, la prossima volta lo controllo come hai fatto tu, l'ho chiesto perchè una volta ho fatto una prova misurando il livello a motore caldo (dopo 10 minuti dallo spegnimento), ed ho notato la differenza di volume pari alla tacca del minimo con quella del massimo, ossia se a motore caldo il livello dell'olio segna il massimo a freddo segna invece il minimo, nel dubbio ho sempre preferito misurarlo a freddo.