"Virgolette di oggi..."

"... la prossima volta che non riesco a cagare giuro che scelgo Falqui." - Diego Sun Mar 20, 2005

Come costruire una coppia di borse in vetroresina per le notre Four
(ma anche per le altre...)

Devi procedere per passi.

Procurati una foto della moto, o fotografa la tua, lateralmente.

Stampala e prova a disegnargli la borsa seguendo le linee guida: parafango, sella, ammortizzatori.

Una volta raggiunto un compromesso tra forma, capienza ed estetica, riportala su un pezzettino di carta, colorala come vuoi (meglio nera), e piazzala sulla foto per vedere l’affetto.

Chi ha un programmino adatto, vedi Publisher, può farlo al computer dopo aver riportato la foto della moto, come l’esempio sotto.

E ti soddisfa, prendi le misure d’ingombro (H x L) del pezzettino e fai il rapporto tra un elemento della foto della moto e la sua misura reale, es.: diametro ruota foto = 5cm, diametro ruota reale = 50 cm (per esempio), poi prendi la lunghezza della borsa sulla foto, es = 4 cm, e applichi l’equazione: 5 : 50 = 4 : X., risultato = 40 cm., che sarà la misura reale della borsa.

Procedi nello stesso modo per l’altezza.

Sottrai alle dimensioni ottenute 0,5 cm (all’incirca lo spessore totale della vetroresina), disegna la sagoma su un cartone di scatola e ritaglialo.

Ricorda che la borsa dovrà essere distante non meno di 1,5 / 2 cm dall’ammortizzatore, per creare l’attacco, e posteriormente non deve superate la targa, per lo stesso motivo. In altezza è bene che arrivi a metà della sagoma della sella.

Da un rivenditore di materiale per edilizia, isolamenti acustici ecc. acquista dei pannelli di polistirolo da 5 cm di spessore nella quantità che ti occorre.

Da un ferramenta compra un barattolo grande di colla vinilica.

Riporta la sagoma su uno dei pannelli e ritaglialo.

Incollala su un altro pannello e ritaglia anche quello.

Adesso hai un blocco di 10 cm di spessore che rispetta grossolanamente la forma della borsa.

Dopo aver smontato gli indicatori di direzione, accostalo alla moto e controlla che si posizioni bene.

Ovviamente la larghezza non è sufficiente, è solo una ventiquattrore, però hai a disposizione lo spazio esistente tra la borsa e la ruota (tenendoti un po’ distante). Dovrai essere tu a crearti la sagoma di quest’ultimo pezzo, cercando di sfruttare tutto lo spazio possibile, ed incollarla al resto.

Se il pannello da 5 cm è troppo spesso, o troppo poco, ci sono in vendita anche quelli di spessore inferiore.

Una volta sagomato convenientemente lo spazio vicino alla ruota, controlla se la larghezza della borsa ti soddisfa, altrimenti puoi sempre incollarci un altro pannello dello spessore che vuoi sull’altro lato.

Ricorda di controllare, sulla borsa sinistra, che il paracatena possa trovare uno spazio libero durante la sua escursione.

Per eliminare una parte di polistirolo in eccesso puoi ricorrere al taglierino, per quelle in difetto puoi ritagliare un pezzo di polistirolo a misura ed incollarlo.

Se hai raggiunto un risultato approssimativo, fermati e lascia asciugare per 24 ore.

Adesso puoi passare al lavoro di finitura.

Procurati un pezzo di legno a misura da usare come tampone e della carta vetro grossa (quella rossa al metro) e comincia a consumare dando una forma arrotondata al tutto. Vai leggero altrimenti si sgretola tutto. Non lasciare la faccia principale, quella laterale, perfettamente piana, cerca di dargli una forma leggermente curva; esteticamente è più gradevole. Il risultato finale sarà proporzionale unicamente alle tue capacità e al tuo senso estetico.

Accosta il tutto alla moto e controlla nuovamente gli ingombri. Se vedi che c’è qualcosa di poco conto che te lo impedisce, tipo dadi, bulloni ecc., puoi sempre ricavare una nicchia nel polistirolo.

Non è facile mettere per scritto le impressioni e le problematiche, ma penso che tu abbia capito cosa intendo. D’altronde, non posso mettermi a costruire una borsa solo per documentare fotograficamente la procedura.

A questo punto, se tutto è a posto, ripeti specularmene la procedura per l’altra borsa.

Ora hai i due grezzi. Procurati un bel po’ di lana di vetro in fogli e della resina con relativo indurente.

Spero che tu sappia come usarla perché altrimenti, o lasci stare o ti fai aiutare da uno esperto.

Prima di applicare la resina sul polistirolo devi spalmarlo abbondantemente di colla vinilica con un pennello, per isolarlo, altrimenti la resina lo scioglierebbe.

Dopo 24 ore passa un secondo strato e controlla che tutto il polistirolo sia stato adeguatamente coperto. Adesso aspetta altre 48 ore; non deve appiccicare al tatto.

Con un mascherino adeguato sul volto e dei guanti di gomma da massaia o da chirurgo (non si scherza), passa tre strati di resina e vetroresina, lasciando asciugare ogni singolo strato prima di passare all’altro. Segui  bene le forme e fai attenzione alle bolle d’aria. Lascia asciugare 48 ore.

Rifinisci il tutto per bene con il solito tampone e la stessa carta ( sempre guanti e maschera).

Avrai ottenuto qualcosa del genere.

Accosta la borsa alla moto cercando di bloccarla nella posizione definitiva. Osserva la moto lateralmente e ricavati una linea di taglio per il coperchio. Occhio e croce dovrebbe essere una via di mezzo tra il lato superiore della borsa ed il profilo della sella.

Una volta riportata la linea lungo tutto il perimetro della borsa, procedi con attenzione al taglio con un seghetto per ferro.

Adesso hai i due gusci della borsa: base e coperchio. Svuota entrambi del polistirolo con le mani o con un cucchiaio (attenzione: la vetroresina graffia) e con la carta vetro dai una lisciata all’interno per uniformarla.

Procurati un pezzo di linoleum, taglia una striscia di 1,5 / 2 cm e incollane circa 5 / 8 mm. lungo tutto il bordo, dalla parte del coperchio, con la locktyte. Nelle curve scalda il linoleum per dargli forma e solo dopo incollalo. Controlla che il coperchio si posizioni bene sulla borsa, altrimenti opera qualche aggiusto, e rifiniscilo.

Adesso sfoglia uno strato sottile di vetroresina e posizionalo con la resina prendendo tutto il bordino e circa 1,5 / 2 cm del coperchio. All’interno del bordino invece spalma solo un leggero strato di resina.

Una volta asciutto rifinisci tutto quanto abilmente.

Riprova il coperchio sulla borsa. Se si accoppia a forza, dai una grattatina al bordo interno del coperchio e alla parte di borsa che viene coperto dallo stesso, in modo che l’accoppiamento sia liberissimo.

Prima di passare alla verniciatura devi pensare alla cerniera e all’aggancio.

Per la cerniera vedi la foto. Io non ho trovato nulla di adatto e sono ricorso ad una striscia di gomma elastica che tiene in tensione i due gusci tramite due ganci annegati in un po’ di resina e un pezzettino di vetroresina all’interno della borsa e del coperchio. Anche per il gancio di chiusura puoi vedere in foto quello che ho usato io, ma puoi cercare anche qualcosa di più valido, se lo trovi.

Procurati dello stucco per carrozziere, stucca tutte le imperfezioni e porta a finitura.

Per la pitturazione usa la vernice per il fascione inferiore esterno degli sportelli della vecchia Panda, dura, antigraffio e con effetto ruvido e in rilievo. Poi passa la vernice che più ti piace. Ricorda di mascherare il  bordo della borsa su cui appoggerà il coperchio.

Per gli attacchi segui quelli delle foto, a meno che non ti venga in mente qualcosa di diverso.

I miei bloccano le borse verticalmente, tramite gli attacchi all’ammortizzatore, ed orizzontalmente tramite gli attacchi al portatarga, quindi penso che siano gli ideali, senza inficiare l’estetica. Sono in verzella di acciaio inox  stondata e sagomata ai lati e il tutto è poi stato rifinito e lucidato a specchio.

Io ho rivestito tutto l’interno con del feltro, che ha il vantaggio, se scaldato, di seguire le forme.

Per gli indicatori non è difficile trovare una sistemazione, purché non intralcino l’apertura dei coperchi.

Se la sella si ribalta lateralmente, come la 500, allora ogni volta dovrai togliere il coperchio sinistro del bagaglietto.

Ancora una cosa, il bloccaggio degli attacchi alle borse dovrà essere effettuato tramite silent-bloch, pena il cedimento della vetroresina per le vibrazioni e le buche. Niente di più semplice. Vedi l’immagine.

Procurati:
- viti, rondelle e dadi inox per il fissaggio;
- un po’ di tubo di rame o di acciaio, dipende da cosa trovi più facilmente, dal diametro interno uguale a quello delle viti che userai;
- dei passacavo in gomma con diametro foro interno uguale a quello esterno del tubo.

Fora la vetroresina con punta dello stesso diametro esterno del passacavo, non quello che fa da rondella ma quello interno ad essa.

Infila il passacavo.

Taglia tanti spezzoni di tubo quanti te ne servono con la lunghezza del foro del passacavo.

Infilali nei fori e avvitaci gli attacchi delle borse.

A questo punto hai finito! Vedi la foto.

Adesso fatti un giro intorno alla moto e vedi che te ne pare.

Se non ti soddisfa, scopri dove hai sbagliato e ricomincia tutto daccapo (!?!?!?).

 


Courtesy of Carlofour


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