Lucidatura Metalli

Questa FAQ è il risultato di ore di ricerca tra le discussioni del forum, e di ore di lavoro, tentativi e fallimenti in garage. La lucidatura dei metalli è un vero e proprio tunnel, se consideriamo che non è sufficiente lucidare, ma è necessario:

1)   Lucidare riproducendo le finiture originali Honda.

2)   Adeguare il “peso” dell’intervento alle condizioni estetiche del resto del mezzo.

Nell’esempio in esame si trattava di tirare a nuovo i carter di una moto, per il resto, in ottime condizioni. Nel caso in cui, invece, il vostro mezzo abbia più di qualche segno del tempo, potete intervenire sui coperchi con della pasta abrasiva (quella con cui mi trovo bene è la Mirage, della Arexons), o semplice pasta polish (tipo la Iosso).

Cominciamo. Ci sono tre modi per lucidare i metalli. Il primo è procurarsi una cosa morbida, tipo un coniglio, e strofinare di brutto.

Prendete conigli nani, si impugnano meglio e spargono meno sangue. Fffattooo??

La seconda tecnica è procurarsi il kit per lucidatura metalli, in vendita nei bricocenter forniti, nei colorifici o nelle utensilerie. Il kit consta (come da foto) di una mola da sgrosso (con adattatore per trapano comune) e relativa pasta cerosa grossolana, una mola da finitura e relativa pasta cerosa più fina.

Il pezzo da lucidare è il coperchio del generatore della mia 500. Eccolo qui, piuttosto malconcio: opaco, ossidato, con tracce della vernice trasparente di fabbrica e qualche graffio.

Il primo passo è stato scartavetrare con una carta molto grossa, una 180. Nel mio caso c’erano sbavi di vernice molto evidenti, tuttavia il kit ha lavorato egregiamente, e i profondi graffi della 180, alla fine, sono scomparsi del tutto.

È probabile tuttavia che, a seconda del pezzo, dobbiate operare una prima sgrossatura meno forte. Altri pezzi infatti, evidentemente di alluminio più duro, hanno richiesto, prima di cominciare con la mola, uno sgrosso graduale dalla 180 alla 1000; in mancanza, la mola non riusciva a levare i graffi."

La pasta cerosa, in panetti, si stende sulle mole sciogliendosi: basta azionare la mola, passarla su un panetto e attendere che questo si sciolga su di essa. Poi si passa la mola direttamente sul metallo e si lucida.

Nella prima delle foto in basso potete vedere il risultato dopo il lavoro con la mola da sgrosso, e nella seconda il lavoro finito. E’ importante lavorare una piccola porzione alla volta, non avere fretta e ripetere le singole operazioni finché non ci soddisfano.

In ultimo, potete passare una pasta abrasiva non troppo abrasiva (tipo la “rimuovi graffi”, della Arexons), con un batuffolo d’ovatta o un’apposita mola di cotone.

La terza tecnica è quella per uomini veri, ma ha purtroppo il difetto di non dare risultati eccellenti. In compenso procura bolle alle dita e depressione: la tecnica manuale. Occorre procurarsi tutte le carte abrasive in commercio, dalla 180-200, fino alla 2000, non tralasciando nessuna gradazione. Il motivo è da ricercarsi nella tendenza delle carte abrasive a scavare e graffiare più del dovuto: come mi è stato insegnato sul forum, i graffi lasciati da una carta 400 non potranno mai essere levati da una carta 800. Bisogna iniziare quindi da una 180-200 (per rimuovere la vecchia vernice) e finire gradualmente alla 2000. Se state lavorando a dovere, alla fine di ogni passata si dovranno vedere solo i graffi dell’ultima carta che avete utilizzato. Dalla 500 in poi usate l’acqua, prima non ha senso. Finite in ultimo con pasta abrasiva.

È evidente la differenza. Il carter dx (a sinistra), tirato a mano con carta abrasiva, è rifinito anch’esso a specchio, ma è molto meno brillante del coperchio del generatore (a destra, ma oramai dovreste riconoscerlo…). La finitura a mano quindi va bene per altri particolari della moto, che non devono essere troppo brillanti (ad es. il piatto ganasce del mozzo posteriore, o il coperchietto che va sopra il coperchio del generatore).

Naturalmente ho poi lucidato col kit di cui sopra anche il carter dx, e guardate che spettacolo…

Avete imparato? Bene, adesso specchiatevici pure…

Importante! E’ una buona regola ripararvi dagli schizzi di cera. Questo nel forum non c’è scritto, ve lo dico io e fidatevi.

Alla prossima!

Courtesy of Bob le mercenaire 


Altri modi per procedere.

1 - Lucidatura senza smontare il pezzo.

Usa carta abrasiva di grana fine all'acqua prima una 220 poi una 600 e in fine una 1000. Vanno bene anche le spazzole di ottone sul trapano prima di utilizzare le carte abrasive (tolgono la vernicetta sul pezzo, oppure utilizza uno sverniciatore).
Dopo aver passato la 1000, utilizza un disco di panno montato sul trapano (li vendono in ferramenta) ma attenzione devi usare anche delle apposite PASTE ABRASIVE che si trovano in commercio sotto forma di panetti. Fai ruotare il disco sulla pasta (essendo cerosa con il calore dell'attrito si scioglierà adagiandosi sulla tela) e quindi dai una bella passata sul pezzo in questione.
Più volte passi e più si lucida. Per avere un effetto brillante devi poi usare una seconda pasta per lucidatura di grana più fine (La precedente era di colore BIANCO, questa più fine è AZZURRA) e sfrega nuovamente sul pazzo.
Infine dai una bella ripassata a mano con uno straccio e del polish.

2 - Lucidatura del pezzo dopo averlo smontato.

sicuramente ti permette di aver risultati migliori ed è consigliabile lavorare con una mola da banco con montati gli appositi panni per lucidatura (di dimensioni maggiori rispetto a quelli del trapano reperibili sempre in una buona ferramenta). Monta due panni alle relative estremità della mola (doppia si intende) uno utilizzalo per lucidare di brutto imbrattandolo ogni tanto con la pasta cerosa per lucidatura, l'altro lascialo pulito e usalo per togliere la patina cerosa che rimane sul pezzo.
Anche in questo caso naturalmente prima passa le carte abrasive all'acqua come descritto precedentemente e se necessita utilizza il trapano o delle fresettine per arrivare nei punti più ostici. Ricorda: a causa dell'attrito il pezzo tende a scaldarsi, usa guanti e proteggi gli occhi con appositi occhiali di plastica.
Vedrai che infine ti ci specchierai!!!

PROBLEMA: è bene al termine della lucidatura verniciare il pezzo con trasparente da carrozzeria dopo aver dato un fondo trasparente per alluminio, questo previene l'ossidazione del metallo. Prima di procedere alla verniciatura devi sgrassare completamente il pezzo dagli eventuali depositi cerosi lasciati dalle paste. Utilizza diluente alla Nitro ma con parsimonia e asciugandolo subito poiché tende ad opacizzare il pezzo. Vai tranquillo invece con l'ACETONE che pulisce alla grande.

Courtesy of Nicola650